E’ arrivato il momento dei primi bilanci al Fantacalcio. Cinque top player hanno deluso le aspettative iniziali: i nomi.
Il campionato si è momentaneamente fermato per le festività natalizie: ora, quindi, è tempo di bilanci al Fantacalcio. In questo articolo parleremo di 5 top player che, a fronte di un investimento consistente durante l’asta estiva, hanno deluso le aspettative fornendo, in questa prima parte della stagione, prestazioni incolori e diversi malus. Bonus? Ridotti al lumicino, se non, addirittura, del tutto assenti.
Partiamo da Ruben Loftus-Cheek, ancora a quota zero gol (e nessun assist) in 13 apparizioni complessive in Serie A. Paulo Fonseca ha provato ad impiegarlo in varie zone zone del campo ma sia da trequartista centrale alle spalle della punta che da mediano, a protezione della difesa, non è riuscito a rendersi utile alla causa del Milan. Il 28enne ex Chelsea, finora, è stato schierato dal primo minuto 6 volte e nelle prossime settimane lo spazio a sua disposizione potrebbe ridursi ancora di più vista l’intenzione del tecnico di dare spazio ai giovani della cantera rossonera. Se lo avete in rosa, tagliatelo pure.
Proseguiamo con Douglas Luiz, rimasto ai margini nella Juventus di Thiago Motta. L’ex Aston Villa, in teoria, sarebbe dovuto essere l’elemento di maggior spicco nel centrocampo bianconero. Quello in grado, in qualsiasi momento, di accendere la luce e cambiare il corso di un match. Il 26enne, invece, non si è ambientato in Italia dimostrando di fare una certa fatica nell’apprendere i dettami tattici del proprio allenatore. Appena 8 apparizioni senza particolari squilli e 7 gare saltate per infortunio. La Vecchia Signora, dal canto suo, non ha perso le speranze di vederlo presto al top tuttavia non esclude una separazione a gennaio, così da recuperare parte dell’investimento effettuato a giugno. Dargli fiducia è un rischio: tenetelo fuori.
Fantacalcio, i 5 big che faticano ad ingranare
La lista comprende anche Matias Soulé, accolto da autentica star dai tifosi della Roma al momento del suo sbarco nella Città Eterna e poi progressivamente retrocesso al ruolo di riserva. Il 21enne ha totalizzato 11 presenze di cui, però, soltanto 6 da titolare “condite” da una sola rete (rifilata al Verona lo scorso 3 novembre), a dimostrazione di quanto abbia pagato il salto dal Frosinone nel club della capitale. Indicativa, inoltre, la scelta di Claudio Ranieri di non utilizzarlo in 3 delle ultime 5 sfide disputate. Per ora, una delle delusioni più cocenti del torneo.
Impossibile non citare anche Mehdi Taremi, il cui impatto al’Inter è stato praticamente nullo: un passaggio vincente in 10 incontri per il 32enne, chiuso dalla coppia formata da Lautaro Martinez e Marcus Thuram. Simone Inzaghi, pur stimandolo, lo considera poco più che un’alternativa. Prendiamo quindi in considerazione l’idea di cederlo. I nerazzurri, nella corsa verso lo scudetto, continueranno a puntare forte sull’argentino e sul francese. Chiudiamo, infine, con Billy Gilmour che, nei piani del Napoli, avrebbe dovuto mettere in discussione la titolarità di Stanislav Lobotka. Un dualismo in realtà mai nato, con l’ex Brighton mai al livello dello slovacco.