Svolta nella trattativa relativa al rinnovo del contratto di un top player del Milan. Cambiano le carte in tegola: i dettagli spiazzano i tifosi.
In attesa di capire a chi affidare il delicato ruolo di direttore sportivo (il ballottaggio vede protagonisti Tony D’Amico e Igli Tare), il Milan ha cominciato a muoversi allo scopo di delineare le operazioni di mercato da concretizzare al termine della stagione. Le delusioni vissute in quest’annata, tra campionato e Champions League, sono state numerose. Da qui la volontà dei vertici societari di attuare una vera e propria rivoluzione che comprenderà l’addio di tanti elementi dell’attuale rosa ritenuti a fine ciclo e non più imprescindibili.

Segnato, ad esempio, il futuro di Theo Hernandez. La trattativa relativa al rinnovo, alla luce delle tante prestazioni sottotono da lui offerte in campo, è stata interrotta con il club messosi alla ricerca di un acquirente. Già fissata, poi, la base d’asta: si partirà da 40 milioni. I proventi della partenza del terzino francese verranno subito reinvestiti per consegnare al successore di Sergio Conceicao quello che viene considerato il suo naturale erede.
Si tratta di Maxim De Cuyer di proprietà del Bruges, autore di 3 reti e 7 assist nelle 45 apparizioni fin qui totalizzate. Via anche Ruben Loftus-Cheek (24 gare saltate per infortuni) e Fikayo Tomori, impiegato soltanto una volta nelle ultime 7 gare disputate in campionato. In lista di sbarco pure Malick Thiaw, finito nel mirino del Newcastle e del Tottenham. Tutto da scrivere, invece, il futuro di Mike Maignan.
Mercato Milan, svolta per il rinnovo: cambia la strategia
Il contratto del portiere 29enne, come noto, scade il 30 giugno 2026 e le parti, da ormai diverso tempo, sono in contatto costante per cercare di delineare i contorni economici del prolungamento e capire se esistono le condizioni per andare avanti insieme. La dirigenza, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, ha intenzione di trattenere l’estremo difensore senza, però, soddisfarne del tutto le pretese economiche.

Sul piatto, quindi, verrà messo un triennale con opzione per un ulteriore anno a 4.5 milioni all’anno. Una cifra, questa, superiore a quella attualmente percepita da Maignan (3.2) ma inferiore all’ingaggio richiesto dal suo entourage, ovvero 5 più bonus legati a determinati obiettivi personali e di squadra. Ora resta da vedere quale sarà la risposta del giocatore. Il Milan, intanto, ha deciso. Questa sarà l’offerta definitiva. In caso di rifiuto, allora le strade si separeranno in estate.