La volontà del giocatore e la mancata qualificazione all’Europa potrebbe costare carissimo ai giallorossi
La Roma sta vivendo una straordinaria parentesi con Claudio Ranieri alla guida. Il tecnico giallorosso ha letteralmente risollevato una squadra che sembrava spacciata per il discorso Europa, ad un certo punto vicina alla zona retrocessione.
L’arrivo di Ranieri come detto ha rivitalizzato alcun giocatori, come successo con Angelino e Eldor Shomurodov. Juric schierava lo spagnolo ne tre di difesa mentre ora è tornato sulla fascia, dimostrandosi uno dei migliori interpreti.
Per quanto riguarda l’uzbeko, l’attaccante è tornato ad essere allenato da Ranieri come successo a Cagliari, ritrovando energie nuove per affrontare il suo percorso a Roma che sembrava compromesso dopo le cattive prestazioni.
Roma, il giocatore piace molto all’estero
Questi sono solo due degli esempi di giocatori riportati al top della forma da Ranieri, ma c’è chi non ha mai abbassato il proprio rendimento in questi mesi, sia nei momenti difficili in passato sia in quelli più felici della Roma.
Tra questi c’è Evan Ndicka, acquistato dal Francoforte a parametro zero e diventato presto un elemento fondamentale della retroguardia giallorossa. Naturalmente le sue prestazioni non sono passate inosservate altrove.
Secondo TBR Football, alcuni team della Premier League hanno sondato il terreno per il difensore ivoriano. Tra questi il Tottenham, spesso senza centrali per via degli infortunati, e il Bournemouth che dopo Huijsen sogna un altro colpo dalla Serie A.
Queste non sono le uniche interessate poiché anche Brighton e West Ham hanno scritto il nome di Ndicka nella lista dei desideri. La Roma non vorrebbe venderlo, sia considerando il potenziale che la centralità nel progetto, ma bisogna fare alcune precisazioni.
A livello economico, la cessione di Ndicka sarebbe in ogni caso un affare poiché il classe 2000 è arrivato come detto a parametro zero dunque la plusvalenza è netta. Detto ciò. il club della Capitale vorrebbe venderlo solo dinanzi ad una mancata qualificazione in Europa.
C’è però da fare i conti con la volontà del difensore. L’ivoriano è un classe 2000, arrivato dunque ai 25 anni, e potrebbe cedere alle avance del massimo campionato inglese salutando così la Serie A dopo due stagioni.
