Leao, rivelazione sconcertante poco fa: tifosi del Milan senza parole

Rafa Leao non è più lo stesso in questa stagione e l’ultima rivelazione ha lasciato tutti i tifosi del Milan senza parole: cosa sta succedendo al portoghese

Dopo essere stato il grandissimo protagonista della vittoria dello Scudetto di tre anni e della sontuosa camminata in Champions League (semifinale) dell’anno successivo, ultimamente si fatica a riconoscere il vero Leao. Ci sono degli aspetti da considerare.

Leao con le mani in faccia
Leao, rivelazione sconcertante poco fa: tifosi del Milan senza parole (TvPlay – LaPresse)

 

La stagione di Rafa Leao, come quella di tutto il Milan, è assolutamente negativa, quasi da buttare. Il portoghese è arrivato a 10 gol in 39 presenze complessive ma non ha mai convinto a pieno, rimanendo ben al di sotto dei propri standard. Non è una questione di gol (negli scorsi 3 anni ne fece 14, 16, 15) ma di rendimento e convinzione. Prima i problemi con Paulo Fonseca, addirittura con diverse esclusioni dall’11 titolare, al pari di Theo Hernandez, poi le incomprensioni con Sergio Conceiçao. I due connazionali non hanno saputo valorizzarlo e viene il concreto dubbio che lui ci abbia messo del suo.

Rispetto al giocatore fenomenale ammirato con Stefano Pioli in panchina e Zlatan Ibrahimovic in campo, decisivo per la conquista dello Scudetto del 2022, oggi non è rimasto un gran che. Spesso apatico, avulso dal gioco, con fiammate fini a se stesse e strappi sovente troppo egoisti. Leao ha perso la retta via dal punto di vista tecnico e si inizia a parlare con insistenza di una possibile cessione in estate.

Il duro commento dell’ex giocatore su Leao: “Non lo prenderei mai”

A commentare la situazione di Rafa Leao e del Milan è stato l’ex calciatore e attuale allenatore, Massimo Bonanni, ai microfoni di Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio.

Rafa Leao nel derby
Il duro commento dell’ex giocatore su Leao: “Non lo prenderei mai” (TvPlay – LaPresse)

 

“Ad oggi vedo ancor un potenziale enorme per Leao – spiega Bonanni – ma io non lo prenderei mai. Farei fatica a investire 100 mln per uno come lui. Se sta in giornata ti può far vincere le partite da solo, altrimenti è uno che innervosisce“. Un giudizio che rispecchia grosso modo quello che è il pensiero diffuso da parte di molti tifosi milanisti e anche degli ultimi allenatori transitati a Milanello. Vedremo se il prossimo ds, che non sarà Fabio Paratici, ma potrebbe essere D’Amico, deciderà di vendere il cartellino di Leao per monetizzare al massimo e uscire da questa impasse tecnica e caratteriale. Fra pochi mesi avremo la risposta.

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