Inter, il Milan l’ha fatto di nuovo: Inzaghi gelato

L’Inter deve arrendersi ancra una volta a una stagione in cui il derby rimane stregato. Al quarto appuntamento stagionale contro il Milan, i ragazzi di Inzaghi ancora una volta non trovano la vittoria.

Ennesimo derby di fuoco a Milano, che rappresenta due cose molto diverse per entrambe le squadre. Per l’Inter si trattava della possibilità di vincere finalmente una stracittadina in questa stagione, dopo le sconfitte in campionato e Supercoppa, e un pareggio in Serie A. Per il Milan, questa doppia sfida in semifinale di Coppa Italia significa soprattutto provare a cogliere l’ultima occasione per salvare un’annata molto deludente.

Nonostante i precedenti stagionali, ci si aspettava soprattutto un’Inter arrembante e decisa a regolare subito la partita in suo favore. E in effetti così è stato, con i nerazzurri che si sono subito fatti vedere dalle parti di Maignan. Particolarmente in giornata – ma non è una sorpresa – è sembrato Calhanoglu, che al 20’ ha tirato una punizione da cui per poco non nasceva un gol di De Vrij, salvato sulla linea da Abraham.

Dopo un grande intervento di Josep Martinez su Leao alla mezz’ora, prima del finale del primo tempo è stata ancora l’Inter a sfiorare la rete del vantaggio. Prima punizione del solito Calhanoglu, poi occasione per Frattesi. Un partita che sembrava ben indirizzata verso i nerazzurri, a cui mancava solo il gol, ha preso tutt’altra piega all’inizio della ripresa. Su un rimpallo causato da Fofana, Abraham ha superato bene Bisseck, segnando l’1-0 per il Milan.

Inter, occasione mancata: il Milan si salva

L’Inter si riprende però subito, sfiorando una prima volta il pareggio con Barella, neutralizzato da un attento Maignan. È solo il preludio alla rete dell’1-1, trovata al 67’ dall’ex di turno Calhanoglu con un tiro potente e preciso. Non finisce qui, però, perché nuovamente i ragazzi di Inzaghi cercano di trovare un’altra volta la via della rete: Thuram salta Thiaw, ma poi spreca malamente.

Non si può dire allora che i ragazzi di Simone Inzaghi non ci abbiano provato. Anzi, nei minuti conclusivi del match l’Inter manca ancora due volte di poco la rete del vantaggio, prima con Zalewski e poi con Mkhitaryan. Un gol che però non arriva e, nonostante il brivido finale firmato da Leao, il derby si chiude con il secondo pareggio consecutivo.

Tutto rimandato alla gara di ritorno del 23 aprile, ma da questa serata esce più sorridente il Milan che non l’Inter. I nerazzurri ancora non hanno vinto nessuna stracittadina su quattro incontri stagionali, e il discorso qualificazione è dunque rimandata.