Il Torino lo vuole a tutti i costi, assalto in casa Inter

Il Torino è da tempo sulle tracce di un calciatore nerazzurro. Possibile assalto anche in estate

Un 2025 molto positivo per il Torino di Vanoli. Delle dodici partite disputate in Serie A nel nuovo anno, i granata ne hanno persa solo una, in trasferta contro il Bologna, squadra tra le più in forma del campionato.

La zona europea è distante 13 punti, troppi da colmare in un finale di stagione in cui la compagine granata può proseguire nel buon percorso di crescita avviato da gennaio anche grazie all’arrivo di acquisti di grande valore come Elmas e Casadei. Con una simile serie positiva di risultati, è lecita l’ambizione dei tifosi di ambire a una posizione migliore rispetto al consueto piazzamento a centro classifica che ha contraddistinto le ultime tre stagioni del Toro.

Ambizioni che passano da ulteriori interventi sul mercato in estate. Attenzione, in particolare, al reparto d’attacco. Al rientro di Zapata dopo il grave infortunio al ginocchio dello scorso ottobre si affiancherà l’addio di Sanabria. L’attaccante paraguaiano lascerà il Toro a scadenza di contratto, una situazione che impone come priorità l’acquisto di un suo sostituto.

Torino, il sostituto di Sanabria può arrivare dall’Inter

Jovic e Arnautovic, questi due degli attaccanti accostati al Torino per rinforzare l’attacco nella prossima stagione. Due profili esperti e affidabili per la Serie A ai quali va aggiunto quello di un altro calciatore di proprietà dell’Inter ovvero Francesco Pio Esposito. L’attaccante dello Spezia e della Nazionale Under 21, vice capocannoniere in Serie B con 14 gol, terminerà tra tre mesi la sua seconda stagione in prestito nel club ligure.

Le sue prestazioni hanno attirato, inevitabilmente, le attenzioni di alcuni club di Serie A tra cui lo stesso Torino che ha già provato ad acquistarlo la scorsa estate a titolo definitivo. Un tentativo respinto dall’Inter che punta moltissimo su Esposito per il quale, peraltro, è già pronto il rinnovo del contratto in scadenza a giugno.

L’intenzione dei nerazzurri è quella di riportarlo alla base nel 2026 dopo un’ulteriore stagione in prestito, stavolta in Serie A, campionato dove non ha mai giocato e nel quale, verosimilmente, sarà protagonista nelle stagioni avvenire. Il Torino e il Bologna sono molto interessate anche a questa soluzione, congeniale all’Inter anche per provare a centrare alcuni dei suoi obiettivi di mercato.

Il prestito di Esposito, infatti, potrebbe essere inserito come contropartita nelle eventuali trattative per portare in nerazzurro uno tra Samuele Ricci del Torino o Santiago Castro del Bologna. E’ ormai risaputo come OakTree voglia puntare su calciatori giovani, di talento e di grande prospettiva nell’Inter del futuro. Con Mkhytarian che deciderà a fine stagione se restare o meno e Calhanoglu prossimo ai 32 anni, con Ricci, l’Inter si garantirebbe un’ulteriore alternativa che può fungere sia da vice del turco che di Barella, ruoli che andrà a ricoprire anche Petar Sucic, già acquistato dalla Dinamo Zagabria.

Uno scenario che, ovviamente, non piace ai tifosi del Torino che rischiano di perdere un altro uomo simbolo della squadra dopo la cessione di Buongiorno al Napoli. Con o senza Ricci, comunque, Pio Esposito resta un obiettivo dei granata che seguono anche Giovanni Simeone, destinato a lasciare il Napoli in estate.