Da sogno nel cassetto per il calciomercato di gennaio del Napoli a flop con il Manchester United: questo dato conferma il trend negativo di Alejandro Garnacho.
Dal momento del trasferimento del georgiano Kvaratskhelia al PSG, il Napoli per più settimane ha provato durante il mese di gennaio a realizzare il proposito di portare in Serie A Alejandro Garnacho. Il nome del ventenne argentino anche per prospettive future è stato quello che maggiormente ha appassionato, ma la trattativa ha finito per arenarsi prima del previsto anche a causa delle richieste d’ingaggio dello stesso attaccante.
La controprova di come sarebbe andata se il giocatore si fosse trasferimento nella squadra guidata da Antonio Conte non si avrà mai, ma la stagione che il calciatore sta vivendo allo United in qualche modo contiene gli eventuali rimpianti partenopei. L’ala desta, infatti, sta riscontrando difficoltà di un certo rilievo nel offrire il suo contributo alla squadra inglese.
Secondo un’analisi di dati condotta dalla ‘BBC’, Alejandro Garnacho al momento in questa stagione è il peggior dribblatore della Premier League. L’argentino ha tentato 3,4 dribbling ogni 90′ in campionato con lo United, ma è riuscito a completarne soltanto uno per match. Ma non finisce qui.
Napoli, i dati su Garnacho limitano il rimpianto: la stagione dell’argentino in Premier League
Se si bada nello specifico alla percentuale di successo nei dribbling, questa è appena pari al 30,8%. Dei 58 calciatori che hanno disputato almeno 900 minuti in campo e provato minimo 50 dribbling in stagione, Alejandro Garnacho è il fanalino di coda. Infatti, In totale, l’attaccante ne ha tentati 65 e completati soltanto 20, classificandosi al 75° posto in Premier League.
Il tecnico Ruben Amorim nel post-partita della sfida persa dal Manchester United di misura contro il Nottingham Forest ha parlato del momento di Garnacho, provando pubblicamente a difenderlo dalle critiche: “Sta provando a fare tutto. Delle volte capita che un giorno fai le cose giuste, ma nel terzo finale non sei così bravo, può succedere. Noi subendo il primo gol, abbiamo messo il Nottingham nella posizione che desiderava. Ovvero quella di difendere con molti uomini e attaccare nelle transizioni”. Insomma, la predisposizione della squadra in campo sarebbe stata condizionata dal vantaggio avversario, che ne ha modificato il gioco. Tuttavia i numeri stagionali sono severi, sebbene Garnacho abbia dalla sua tempo e talento per fare molto di meglio in futuro.
