La Juventus continua a lavorare alla cessione di Vlahovic. Il futuro del centravanti è segnato: arrivata l’ennesima conferma.
L’addio di Thiago Motta ed il conseguente sbarco in panchina di Igor Tudor (suo grande estimatore) gli consentiranno di tornare a recitare un ruolo di primo piano in questa parte conclusiva della stagione. Il suo destino, in ogni caso, non cambierà. Ancora qualche mese di convivenza, per cercare di ottenere la qualificazione in Champions League, poi sarà il momento di dirsi addio. E’ infatti agli sgoccioli il matrimonio tra la Juventus e Dusan Vlahovic, inserito nell’elenco dei giocatori da cedere in estate.
La trattativa relativa al rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2026 è finita da tempo su un binario morto e, al momento, non si registrano segnali di disgelo. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli e l’agente dell’ex Fiorentina Darko Ristic, dopo aver annullato il vertice di dicembre, hanno smesso di confrontarsi interrompendo ogni tipo di comunicazione e, soprattutto, restando sulle rispettive posizioni. Il divario tra domanda ed offerte non potrebbe essere più ampio.
Il 25enne serbo, nella prossima annata, percepirà 12 milioni e non intende rinunciare a tale cifra. Il manager bianconero, dal canto suo, la considera eccessiva e fuori dagli attuali parametri economici societari. Sul piatto, di conseguenza, ha provato a mettere diverse proposte al ribasso tuttavia nessuna di queste è bastata per ottenere il “sì” del centravanti, rendendo così di fatto inevitabile la separazione. Il divorzio, in realtà, si sarebbe potuto consumare già a gennaio alla luce del concreto interesse mostrato nei suoi confronti del Fenerbahce, pronto ad accontentarlo in toto pur di strapparlo subito alla Vecchia Signora.
Mercato Juventus, Vlahovic andrà via: ora non ci sono più dubbi
L’affare, alla fine, è saltato a causa del rifiuto espresso da Vlahovic, più orientato verso un trasferimento in Premier League. Scenario, questo, che ha diverse chance di concretizzarsi vista la mole di pretendenti iscrittesi alla corsa. E’ il caso del Newcastle, che ha cominciato a seguirlo ritenendolo un buon sostituto di Alexander Isak. Oltre ai ‘Magpies’, sulle tracce del classe 2000 ci sono pure il Chelsea (che lo considera un’alternativa a Victor Osimhen) ed il Manchester United, poco soddisfatto del rendimento offerto da Joshua Zirkzee e da Rasmus Hojlund.
Alla finestra, infine, risulta esserci anche l’Arsenal. Le inglesi, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, hanno iniziato a monitorarlo da vicino valutando l’idea di farsi avanti con i 40 milioni richiesti da Giuntoli. C’è l’Inghilterra nel futuro di Vlahovic. La permanenza a Torino si interromperà nel giro di pochi mesi.
