Ultim’ora davvero importante quella emersa sul Milan a ridosso del big match di campionato contro il Napoli
Nove partite di Serie A più le due (sicure) della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter, questo ciò che attende il Milan in un finale di stagione che emetterà gli ulteriori verdetti sull’annata dei rossoneri.

Verdetti dai quali passerà, inevitabilmente, anche il futuro di Sergio Conceicao. Senza la qualificazione in Champions League anche l’eventuale conquista della Coppa Italia (con annesso approdo in Europa League) potrebbe non essere sufficiente per la sua conferma. Le parti, peraltro, già dopo l’allontanamento di Fonseca si erano accordate per un accordo di sei mesi da allungare eventualmente in base agli obiettivi raggiunti.
Lo stesso allenatore portoghese è consapevole della sua situazione precaria. Lo ha ribadito in ogni conferenza stampa, chiedendo rispetto per il lavoro suo e del suo staff. Da settimane su Conceicao aleggia lo spettro di Massimiliano Allegri, principale candidato per la sua sostituzione. Un avvicendamento, dato da alcuni già per certo, ma sul quale non ci sarebbe più convergenza di vedute in ambito dirigenziale.
Sergio Conceicao in bilico, non c’è certezza sul sostituto
Lo riferisce il collega di Sportmediaset, Claudio Raimondi, stando al quale anche la possibile candidatura di Antonio Conte non ha molte possibilità di concretizzarsi. Che la pista Allegri-Milan si fosse raffreddata lo hanno confermato anche le dichiarazioni di Giovanni Galeone, il quale ha rivelato in una recente intervista al Corriere della Sera una confidenza dell’ex allenatore della Juventus che avrebbe escluso un suo ritorno in rossonero.

Chi allenerà il Milan la prossima stagione ? E’ ancora presto per dirlo. Maggiori certezze si avranno con l’attesa nomina del nuovo direttore sportivo attesa per le prossime settimane. L’a.d. Furlani sta proseguendo i colloqui con i due principali candidati al ruolo ovvero Fabio Paratici e Igli Tare. L’ex Juve sarebbe in vantaggio ma ha ricevuto anche una proposta dal Tottenham per prolungare la sua esperienza a Londra al termine del periodo di squalifica, comminatogli per il caso plusvalenze-Juve.
E Sergio Conceicao ? Potenzialmente, l’allenatore rossonero può giocarsi ancora le sue chance per restare al Milan. Un’eventuale rimonta fino al quarto posto in classifica azzererebbe ogni indiscrezioni su un suo possibile successore. In caso contrario, le strade di Conceicao e del Milan si separeranno dopo solo sei mesi. A questo punto, viste le poche partite rimaste, sembra ormai da escludere un suo allontanamento immediato in caso di ulteriori e pesanti defezioni.