È tempo di programmare il futuro per l’Inter e Beppe Marotta ha già in mente la linea da seguire per i prossimi investimenti: la prima mossa riguarderà un difensore.
Indipendentemente da come terminerà l’attuale stagione sportiva, che vede l’Inter in lotta su tre fronti – Serie A, Champions League e Coppa Italia – la società nerazzurra programma già il domani. L’intenzione è quella di avere le idee chiare il più possibile. Così da non dover gestire situazioni dubbie con l’arrivo della lunga estate di calciomercato.

Uno dei temi di discussione intorno al quale potrebbero ruotare molto scelte dell’Inter è il difensore Francesco Acerbi. Infatti, il prossimo anno il giocatore italiano compirà 38 anni e ciò fa riflettere circa la sua continuità. Eppure in campo continua a convincere. All’interno dell’attuale contratto in essere è presente una clausola di uscita in favore del club, inserita in occasione dell’ultimo rinnovo, il quale scadrà nel giugno del 2026.
La società l’ha prevista sia per una questione anagrafica sia a causa di una condizione fisica non sempre ottimale in termini continuativi. Acerbi in più occasioni è stato costretto a fermarsi per infortunio, portando così a decisioni di conseguenza rispetto alla gestione della squadra in campo. D’altro lato però il suo apporto è considerato ancora centrale e ciò lo motiva il rendimento. Quando è in campo, davanti all’estremo difensore Sommer, è sempre fra i più solidi e fra coloro che maggiori grattacapi comportano agli attaccanti avversari.
Inter, la decisione di Marotta e il club sul futuro di Francesco Acerbi: i dettagli
Secondo le informazioni riferite da ‘La Gazzetta dello Sport’, al netto di tutte le considerazioni di cui sopra, l’Inter sta compiendo le dovute valutazioni. Se, infatti, durante il periodo di assenza per infortunio, durante il quale Francesco Acerbi è stato sostituito dal collega de Vrij con ottimi riscontri anche da quest’ultimo, la società era quasi sicura di avviare la separazione dal giocatore italiano, a distanza di tempo lo scenario è cambiato.

La convinzione nel volerlo ancora in campo con la maglia dell’Inter l’hanno trasmessa alcune performance come quando ha fermato sapientemente giocatori del livello di Lukaku ma anche Retegui e Kean, fra i più temibili e letali attaccanti dell’attuale campionato di Serie A. Perciò la situazione si è ribaltata, favorendo una valutazione più positiva del previsto circa Acerbi. Questi potrebbe aver riconfermato la fiducia in lui riposta dai piani alti della società e quindi potrebbe proseguire la sua esperienza all’Inter, secondo i termini di scadenza dell’attuale accordo in vigore.