Igor Tudor ha le idee chiare anche sul mercato e sta piazzando le prime richieste a Giuntoli, pur sapendo di poter lasciare la panchina a giugno: piace un profilo in Serie A
Il tecnico croato ha un contratto solo fino al termine della stagione, ma vorrebbe potersi giocare le sue carte anche per un’eventuale riconferma. Il pressing sulla società riguarda il nome di un difensore davvero molto forte, che sta diventando una rivelazione del nostro campionato.

La Juventus ha ingaggiato Igor Tudor con un accordo piuttosto chiaro: nove partite di campionato e il Mondiale per Club, da disputare da metà giugno negli Stati Uniti d’America. Una bella iniezione di fiducia per il tecnico croato, che aspettava una chiamata in Serie A dallo scorso anno e ha accettato ben volentieri di fare anche da traghettatore, sapendo benissimo che può avere un ritorno d’immagine positivo anche per la sua carriera. Proprio per questo non vuole lasciare niente al caso e ha già avanzato qualche richiesta di mercato, magari per quella finestra 1-10 giugno che potrà andare in scena prima del nuovo torneo della FIFA.
Per l’ex allenatore della Lazio c’è bisogno di un nuovo difensore dalle parti della Continassa, qualcuno giovane e di prospettiva, che possa affiancare magari Bremer dopo il suo ritorno dall’infortunio al ginocchio. In particolar modo c’è un nome che piace a Giuntoli e a tutta la società: Mario Gila, centrale spagnolo dei biancocelesti.
Tudor batte subito i pugni: lo vuole a tutti i costi alla Juve
Mario Gila è sbarcato alla Lazio durante la gestione Sarri, proveniente da una Cantera importante come quella del Real Madrid. Dopo qualche alto e basso iniziale e la necessità di imparare meglio il calcio italiano, Gila è diventato uno dei migliori centrali difensivi presenti in Serie A. Proprio in questa ultima sosta è arrivata anche la soddisfazione della convocazione con la Nazionale spagnola, un modo per ricevere ancor più visibilità.

Il presidente Lotito ha un accordo in essere con il Real Madrid, che prevedrebbe il 50% della futura rivendita da versare nelle casse delle Merengues. Per questo il presidente laziale non vuole scendere sotto una valutazione da 60-65 milioni di euro. Considerando il contratto in scadenza nel 2027, questa estate può essere il momento giusto per monetizzare al massimo. Vedremo se la Juve deciderà di affondare il colpo, anche a queste cifre.