Juve, la vittoria non basta: bianconeri stroncati in diretta

La Juve torna a vincere, all’esordio di Igor Tudor in panchina, ma la strada per risalire in classifica è ancora lunga. E dopo il termine della partita arriva anche una dura bordata contro il club torinese.

Si è vista una Juve diversa, questa sera contro il Genoa. Innanzitutto vincente: una cosa che non accadeva ormai da quasi un mese, quando il 3 marzo i ragazzi all’epoca ancora con Thiago Motta in panchina batterono il Verona. È però presto per cantare vittoria, considerando che l’incontro odierno è stato vinto appena per 1-0, sebbene senza troppe preoccupazioni. E inoltre la distanza dal quarto posto è rimasta invariata.

Igor Tudor alla prima da allenatore della juventus
Juve, la vittoria non basta: bianconeri stroncati in diretta. (LaPresse) TvPlay.it

La vittoria nelle ore precedenti del Bologna sul Venezia mantiene infatti gli emiliani a +1 sui bianconeri, con ancora otto giornate alla fine del campionato. Lo spazio per recuperare l’ultimo posto utile per la Champions League della prossima stagione c’è senza dubbio, anche se la Juve dovrà lavorare sodo. Perché, se da un lato il Bologna appare molto compatto a livello atletico e psicologico, i bianconeri presentano ancora molte incognite.

Innanzitutto Vlahovic, oggi ancora a secco ma in campo per 90 minuti, con Tudor che ha preferito lasciare in panchina Kolo Muani. A centrocampo il croato ha schierato ancora una volta McKennie nell’insolita posizione di esterno sinistro, mentre Nico Gonzalez è stato messo a destra, più lontano dalla porta rispetto ai suoi standard. Se non altro, la Juve ha ritrovato Kenan Yildiz, tornato al gol per la prima volta dall’11 gennaio.

Yildiz segna, la Juve vince… ma non allontana i dubbi

Nonostante i 3 punti conquistati oggi i bianconeri non hanno pienamente convinto, anche se la strada adesso, perlomeno, si intravede. Nel post-partita non sono però mancate alcune critiche, come quelle fatte da Billy Costacurta su ‘Sky Sport’. “Questa Juve, come dico da mesi, è sopravvalutata sotto l’aspetto tecnico” ha sentenziato l’ex milanista. Una critica più a Giuntoli – che per il mercato stagionale ha speso quasi 200 milioni – che a Thiago Motta.

Yildiz torna in gol con la Juve
Yildiz segna, la Juve vince… ma non allontana i dubbi. (LaPresse) TvPlay.it

Costacurta non si è comunque fatto mancare qualche commento scettico verso l’ormai ex allenatore della Juve. “Questo Yildiz meritava di giocare sempre” ha detto l’opinionista di Sky. Il giovane turco aveva totalizzato appena 45 minuti nelle ultime due con Motta: solo il primo tempo contro l’Atalanta e relegato in panchina contro la Fiorentina.

Costacurta ha infatti confessato di non aver capito perché con Thiago Motta Yildiz giocasse con poca continuità: “Gli preferiva McKennie alle spalle delle punte”. Insomma, la speranza dei tifosi, e non solo, è che ora con Tudor la stagione della Juve possa finalmente vivere una svolta.

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