Tudor Juve, spunta la clausola: tre nomi per la panchina bianconera

La Juventus, dopo aver esonerato Motta, si affida a Tudor il cui futuro è tutto da scrivere. Spunta una clausola nel contratto: i dettagli.

Dalla delusione alla consapevolezza di dover cambiare, per evitare di restare fuori dalla corsa Champions. La Juventus, nella giornata di ieri, ha deciso di rompere gli indugi e sollevare dall’incarico Thiago Motta, alla luce dei numerosi risultati negativi accumulati in questi mesi e del complicato rapporto con buona parte dello spogliatoio. Al suo posto, almeno fino al termine della stagione, ecco Igor Tudor che, per la prima volta in carriera, avrà la possibilità di guidare la squadra bianconera. Per il croato si tratta della seconda esperienza sulla panchina della Vecchia Signora, dopo quella vissuta nella stagione 2020-21 in qualità di vice di Andrea Pirlo.

Igor Tudor osserva
Tudor Juve, spunta la clausola: tre nomi per la panchina bianconera (Ansa) TvPlay.it

Il club, ora, si attende un pronto riscatto da parte della rosa ed un immediato ritorno alla vittoria. Domenica, allo Stadium, sbarcherà il Genoa (imbattuto nelle ultime tre gare di campionato) e al 46enne originario di Spalato è stato chiesto di centrare subito l’appuntamento con il successo così da provare a risalire in classifica e, magari, sorpassare il Bologna attualmente quarto, atteso dalla trasferta a Venezia.

La società, infatti, ritiene fondamentale l’accesso alla competizione europea, per una questione sia di appeal internazionale che economica. Entrare nel girone unico del torneo consentirebbe alla dirigenza di incamerare risorse fresche e, soprattutto, evitare di dover vendere i gioielli della corona come ad esempio Kenan Yildiz e Andrea Cambiaso (divenuti l’oggetto del desiderio di mezza Premier League). Tudor, dal canto suo, è sicuro di poter centrare l’obiettivo e a confermarlo è stata la scelta di accettare il ruolo di traghettatore fino al 30 giugno a 500 mila euro.

Juve, Tudor in panchina: tre nomi per il futuro

La sua permanenza a Torino, in ogni caso, potrebbe allungarsi visto che l’accordo, stipulato dalle parti nelle scorse ore, prevede il rinnovo annuale automatico in caso di qualificazione in Champions. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli spera di poter proseguire questo matrimonio ma, per cautelarsi, ha cominciato a lavorare al fine di individuare un suo eventuale erede. Tre, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’, i profili vagliati dal manager: il primo risponde al nome di Antonio Conte, non più del tutto sicuro di rimanere al Napoli.

Antonio Conte riflette
Juve, Tudor in panchina: tre nomi per il futuro (Ansa) TvPlay.it

La seconda pista conduce invece a Stefano Pioli, pronto a lasciare l’Al-Nassr per tornare ad allenare un top team europeo. Sempre viva, infine, l’opzione Roberto Mancini già sondata di recente come alternativa a Tudor. Alla fine la scelta è ricaduta sull’ex bianconero (174 presenze complessive) che, adesso, sarà chiamato a rilanciare le ambizioni di gloria del popolo juventino.

Gestione cookie