Ribaltone in Formula Uno, un big viene fatto fuori subito: anche la Ferrari osserva

In Formula Uno è pronto il primo cambio: il pilota sarà sostituito, dopo la seconda deludente prestazione nei primi due GP della stagione dei motori.

La McLaren ha imposto le sue ottime skills anche in Cina. Il Gran Premio disputato sul Circuito di Shanghai l’ha conquistato Oscar Piastri, condividendo il podio con il compagno di Scuderia, Lando Norris, e il collega della Mercedes, George Russell. Un risultato che avvantaggia per la seconda gara consecutiva i ‘Papaya’ e al contempo mette in luce dei necessari cambiamenti per altri team.

Ferrari
Dramma Ferrari, per Leclerc purtroppo è ufficiale (Lapresse) TvPlay

 

Infatti, mentre la Ferrari dimostra di avere ancora molto lavoro da fare sopratutto per raggiungere la massima sintonia con Lewis Hamilton, in alcuni casi non c’è pazienza di attendere e il cambiamento è stato già profilato. Si tratta di quanto sta accadendo all’interno della Red Bull, che per la stagione attualmente in corso ha sostituto il messicano Checo Perez con Liam Lawson.

Quest’ultimo ha avuto un burrascoso inizio di annata e potrebbe perciò essere sostituto già a partire dal GP del Giappone da Yuki Tsunoda, secondo quanto riferisce ‘Autosport’. Al momento non sarebbe ancora stata presa la decisione definitiva, ma aleggerebbe nell’aria come possibilità concreta.

Formula Uno, Red Bull al capolinea con Lawson? Idea Tsnuoda dal GP del Giappone

Durante il GP in Cina Lawson ai media ha ammesso di aver ancora molto lavoro da fare, ma di non voler utilizzare alcuna scusante per le prime performance in Red Bull, al di sotto delle sue aspettative e di quelle della Scuderia. L’antidoto sarebbe del tempo a disposizione per lavorare, ma lo stesso pilota ha affermato: “Sfortunatamente tempo non he ho davvero”.

Liam Lawson
F1, Red Bull al capolinea con Lawson? Idea Tsnuoda dal GP del Giappone (LaPresse) – tvplay

 

Con l’arrivo della prossima settimana potrebbe giungere una prima presa di posizione da parte della Red Bull e in tal senso le dichiarazioni di Helmut Marko sembrano apportare percentuali di vantaggio a Tsnuoda. Il dirigente durante la settimana ha dichiarato: “Yuki è uno Yuki diverso rispetto agli anni precedenti. È nella sua miglior forma. Ovviamente ha cambiato la sua gestione, ora ha un approccio diverso. È un pilota più maturo, ci è voluto del tempo”. Un presupposto di fiducia che potrebbe significare considerarlo pronto per una monoposto così ambita e desiderata.

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