Il club bianconero ha deciso, in cima alla lista c’è un nome preciso: intesa trovata.
La situazione relativa alla panchina della Juventus sembra in costante evoluzione. Il futuro di Thiago Motta è tutt’altro che certo, e da un lato la Juventus sembra aver confermato la fiducia al tecnico bianconero, dall’altro numerose voci di mercato dicono il contrario.

Le ultime prestazioni della Juventus hanno gettato tutto l’ambiente bianconero in un momento di totale sconforto, con la perdita anche dell’ultimo obiettivo stagionale che ora sembra uno spettro pronto ad incombere sulla stagione della Juventus. Al rientro dalla sosta i bianconeri affronteranno il Genoa in un match che, come riportato da La Gazzetta dello Sport, sarà inevitabnilmente ago della bilancia del futuro di Thiago Motta. Vincere significherebbe continuare, certamente ancora appeso ad un filo, ad allenare la Juventus inseguendo ancora un posto nella prossima Champions League.
Perdere o pareggiare, invece, costringerebbe la dirigenza bianconera a correre ai ripari in vista delle ultimissime partite della stagione, nel tentativo disperato di salvare il salvabile, per quel poco che resta. Tra le voci relative ai possibili sostituti di Thiago Motta ci sono due nomi che, al momento, si trovano ai primi posti del taccuino di Giuntoli.
Juventus, Mancini o Tudor? L’ipotesi e lo scenario
Si tratta di Igor Tudor e Roberto Mancini. Il primo avrebbe dalla sua parte la conoscenza già ampia dell’ambiente bianconero (fu il vice di Pirlo nella stagione 2020/2021) e soprattutto per l’esperienza già provata di subentrare a stagione in corso. In cima alla lista, però, c’è Roberto Mancini. L’ex commissario tecnico della Nazionale italiana e poi selezionatore in Arabia Saudita è intrigato dall’ipotesi Juventus.

Mancini sarebbe disposto, per questo motivo, anche ad accettare un ruolo per quattro mesi ma, attenzione, non da semplice traghettatore. Per lui ci sarebbe un’offerta di rinnovo automatico per la prossima stagione in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Una proposta certamente intrigante che potrebbe far ripartire la Juventus. Attenzione, però, perchè il club non vorrebbe impegnarsi troppo a lungo termine per non perdere eventuali occasioni estive. Antonio Conte o Stefano Pioli ne sono un esempio.
Le prossime settimane saranno quindi decisive in tal senso, con Mancini pronto a subentrare e Motta a rimanere aggrappato ad una panchina che, al momento, non ha intenzione di mollare facilmente.