Trovata l’intesa, gran colpo della dirigenza rossonera che pensa al futuro del club: i dettagli.
Il momento che il Milan sta vivendo non è certamente positivo. Il nono posto in campionato, a quattro punti dal primo posto disponibile per le prossime competizioni europee e dietro a Roma e Fiorentina, non può di certo soddisfare la dirigenza rossonera.

La pausa per le Nazionali serve chiaramente a rimettersi in carreggiata, per quelli che sono rimasti a Milanello, ma anche per iniziare a lavorare al futuro del club. Al rientro dalla sosta il Milan dovrà affrontare un calendario molto complesso. Prima il Napoli in campionato allo stadio Diego Armando Maradona, seguito dalle sfide con Fiorentina,Udinese e Atalanta. Nel mezzo la doppia sfida di Coppa Italia con l’Inter, in un mese di aprile difficilissimo che potrebbe, però, alimentare il sogno di portare a casa un trofeo dopo la Supercoppa conquistata a gennaio.
Non sono molti i motivi che possono far sorridere il Milan, al momento, ma qualcosa c’è. La dirigenza rossonera, su tutti l’amministratore delegato Giorgio Furlani, sta lavorando duramente per trovare accordi che potrebbero di fatto rappresentare il futuro della squadra, finanziariamente parlando. Volato a Dubai nei giorni scorsi, Furlani è tornato a Milano con delle ottime notizie sul fronte degli sponsor.
Milan, Emirates e non solo: Furlani lavora al futuro del club
Il viaggio a Dubai di Giorgio Furlani ha portato i suoi frutti. L’ad del Milan torna in città con un nuovo accordo raggiunto con Emirates. Partner ormai storico e consolidato del club rossonero, Emirates porta nelle casse rossonere una cifra variabile. Se nella stagione 2022/23 si parlava di una cifra introno ai 16 milioni di euro, che l’anno scorso era aumentata a 19, ora la storia sta per cambiare. Il nuovo accordo prevede una partnership che duri fino al 2030 e che garantisca al Milan un introiti di massimo 30 milioni di euro. Ma non è tutto.

L’amministratore delegato del Milan ha incontrato anche nuovi potenziali sponsor, come Kerzner International (leader nel settore dell’ospitalità di lusso), che già collabora con il club rossonero, o CFI Financial Group. Anche quest’ultimo, come partner dell’area MENA, già collabora con il Milan ma sembra intenzionato a rivedere il proprio contratto per estendere la partnership anche negli anni futuri.
Un vero e proprio colpo, quello messo a segno da Furlani, non solo per il campo ma anche per la sostenibilità finanziaria del club.