Sinner-Cinà: arriva l’annuncio che cambia tutto dopo il boom mediatico degli ultimi giorni. Ecco cos’è stato riferito.
Jannik Sinner è ancora fermo ai box per il periodo di squalifica concordato con la Wada. Ma sta comunque lavorando per tornare in campo già a maggio, visto che la squalifica terminerà il 4 dello stesso mese. Nel frattempo, però, ad attirare l’attenzione è stato un altro tennista italiano. Federico Cinà ha sorpreso tutti nel corso del Master 1000 di Miami (battendo Comesana n.67 del ranking) e, in attesa di vederlo in campo questo pomeriggio, sono arrivate parole molto nette.
Questo pomeriggio alle ore 16:00 (italiane), Federico Cinà scenderà in campo e se la vedrà con Gregor Dimitrov. Il tennista siciliano, che tra pochi giorni compirà 18 anni (il 30 marzo), sta stupendo tutti al Masters 1000 di Miami e ha decisamente attirato con le sue prestazioni l’attenzione di chiunque.
Federico è un figlio d’arte. Sua madre è Susanna Attili, ex 407 del ranking Wta, e suo padre è Francesco Cinà, un nome che in questo sport parla da sé. Federico è arrivato a Miami da numero 441 del mondo ed è immediatamente stato catapultato sotto le luci della ribalta, con il paragone con Jannik Sinner che non si è fatto ovviamente attendere.
Ad oggi Francesco Cinà è anche suo coach ed è proprio lui che si è voluto esprimere in prima persona su quello che sta succedendo a suo figlio, il giovane 17enne cresciuto letteralmente a ‘pane e tennis’.
Sinner-Cinà: adesso cambia tutto, l’annuncio non lascia dubbi
Francesco Cinà, il padre del giovane 17enne che a Miami ha sbalordito tutti, ha parlato così al ‘Corriere della Sera’: “Il paragone con Jannik Sinner? A me interessa solo che Federico sia un ragazzo normalissimo e sereno. E lo è. La cosa ottima è che i paragoni gli scivolano addosso: è concentrato solo sul suo percorso”.
“Io credo – ha sottolineato – che nella vita e nel tennis i paragoni non debbano essere fatti: ognuno ha la sua storia, ognuno è figlio del luogo in cui è nato, dei suoi genitori, dell’educazione che gli viene impartita. Jannik è un numero uno assoluto, un campione, una macchina perfetta con una mentalità più tedesca che italiana: è straordinario, lo ammiriamo tanto. Federico è nato a Palermo, agli antipodi dall’Alto Adige”.
“È sempre rimasto in famiglia, non se n’è mai staccato, ed è ancora un bambinone. È il prodotto della sua terra e dell’ambiente in cui è cresciuto. Ovvio che i tifosi si scatenino, però noi restiamo con i piedi per terra. Sinner è Sinner, ineguagliabile. Lui è Federico Cinà“, ha dichiarato in conclusione chiudendo la porta appunto la porta a qualsiasi paragone nato in queste ultime ore dopo l’esplosione mediatica del talento italiano.
