Si è già conclusa la stagione di Dybala che, oggi, ha annunciato di volersi operare. Tegola sulla Roma: cambia la strategia di Ranieri.
E’ già finita la stagione di Paulo Dybala. Il 31enne argentino, in seguito al grave infortunio rimediato domenica nel corso del match vinto ai danni del Cagliari, ha infatti deciso di sottoporsi (di comune accordo con la Roma) ad un intervento chirurgico che lo obbligherà a restare ai box per diverso tempo. Una mazzata per i giallorossi, che ora saranno costretti ad affrontare le 9 gare che mancano alla conclusione della Serie A e a provare ad acciuffare un posto in zona Europa senza di lui.

A fare il punto è stato lo stesso Dybala, attraverso un post pubblicato su Instagram rivolto alla tifoseria capitolina: “Vi ringrazio di cuore per l’affetto che sempre mi dimostrate. Anche se sarò momentaneamente lontano dal campo, continuerò a sostenere i miei compagni in questa fase cruciale del campionato. Tornerò presto, ancora più forte, promesso”.
La lista delle gare saltate dal classe 1993, fin qui tra i principali trascinatori della formazione guidata da Claudio Ranieri, è quindi destinato ad allungarsi. Il suo calvario, analizzando i dati, inizia già nella stagione 2020-21 quando, a causa di svariati problemi fisici, è costretto a rinunciare a 19 incontri (solo 20 presenze in campionato). Nell’annata successiva il computo scende a 12 ma l’attaccante non riesce ad offrire un rendimento ritenuto sufficiente dalla Juventus, che in seguito, stoppa la trattativa relativa al rinnovo del contratto e lo lascia partire a parametro zero.
Dybala, stagione finita: quante partite ha saltato per infortunio
La carriera del talento originario di Laguna Larga riparte alla Roma, dove viene accolto al pari di una star internazionale. Le reti, nel 2022-23, non mancano (18 in 38 partite) ma si ferma 12 volte lamentando problemi alla coscia, agli adduttori e alla caviglia. Nella scorsa stagione, invece, resta ai box in 10 occasioni mettendo comunque a referto 16 gol e 10 assist in 39 sfide.

In questa annata appariva rinato: appena 3 incontri visti lontani dal campo. Poi, però, ecco la tegola inaspettata giunta per colpa della lesione del tendine semitendinoso sinistro subita contro i sardi dopo appena 12 minuti di gioco. Tre punti dal sapore amaro per la Roma che, come detto, dovrà fare a meno di lui in questa parte decisiva della stagione. Ranieri, per ottenere la qualificazione in Champions o in Europa League, dovrà quindi affidarsi a Matias Soulé e agli altri talenti a sua disposizione.