Paolo Vanoli ha subito una vera e propria beffa durante questa sosta dedicata agli impegni delle Nazionali, il Torino in questo senso non può farci nulla
La stagione del Torino fino a questo momento è stata ricca di alti e bassi. I tredici punti nelle ultime quattro partite hanno risollevato il morale della squadra e dei tifosi, questi ultimi restano sempre molto critici nei confronti del presidente Urbano Cairo. Perché vorrebbero una qualificazione in Europa e non vivacchiare a metà classifica come succede praticamente ogni anno.

Lo stesso Vanoli, in più di un’occasione, in conferenza stampa ha rimarcato ciò che serve al Torino per migliorare ed essere più ambizioso. Un esempio? La necessità di un centravanti dopo il grave infortunio subito da Duvan Zapata, che ha portato tante polemiche alla dirigenza granata durante e dopo il mercato di gennaio.
Sono comunque arrivati giocatori validi, su tutti Cesare Casadei e soprattutto Eljif Elmas, arrivato in prestito con diritto di riscatto dal Lipsia e che ha avuto subito un grande impatto con tre gol in cinque partite. Il Toro, al di là di Zapata, ha anche Antonio Sanabria, che è stato infortunato nell’ultimo periodo.
Torino, Sanabria rientra dall’infortunio e vola in Nazionale
Antonio Sanabria ha subito dei problemi muscolari nelle ultime settimane, che gli hanno impedito di prendere parte alle partite contro Parma ed Empoli. Il Torino avrebbe voluto che l’attaccante rimanesse in Italia in questa sosta dedicata agli impegni delle Nazionali, ma così non sarà. Infatti, è stato convocato dal Paraguay per le partite di qualificazioni ai Mondiali 2026 contro Cile e Colombia.

La sfida con la Colombia è in programma mercoledì prossimo, con Sanabria che farà parte della partita e solo successivamente tornerà in Italia, verosimilmente il venerdì, come accade alla maggior parte dei giocatori sudamericani. Vanoli, dunque, non potrà monitorare da vicino le condizioni dell’attaccante paraguaiano, che affronterà due lunghissimi viaggi e giocherà due partite per la sua Nazionale al rientro da un infortunio.
Una vera e propria beffa per il Torino, che non può impedire a Sanabria di partire per smaltire al meglio i problemi fisici avuti nelle ultime settimane. Per i granata, infatti, sarebbe stato meglio che non fosse partito vista l’importanza del giocatore, che comunque non segna dallo scorso 20 ottobre contro il Cagliari: sono solo due i gol siglati fin qui in stagione. Ma senza Zapata, diventa necessario l’aiuto di tutti.