Il Milan sta vivendo una rivoluzione interna che potrebbe portare ad un clamoroso addio da qui a fine stagione: in estate ci sarà un altro avvicendamento importante
I rossoneri non possono continuare su questa strada e oltre ad un nuovo allenatore hanno bisogno anche di un riassetto societario. Le ultime indiscrezioni parlano però di un’uscita davvero sorprendente, con un nome che fino a qualche tempo fa era una garanzia per i tifosi.

Peggio di così la stagione del Milan non poteva andare, fino a questo punto. Eliminati dalla Champions League contro il modesto Feyenoord (battuto poi nettamente dall’Inter, nella più classica delle beffe). Lontanissimi dalle posizioni che contano in campionato e con il forte rischio di non riuscire a centrare la zona Champions, nonostante la rosa si migliore di tutte quelle che lo precedono. Un Milan così non può durare a lungo, a livello societario, dove c’è bisogno di un’inversione di marcia netta. In estate, oltre al nuovo tecnico, che prenderà il posto di Sergio Conceiçao (salgono le quotazioni per un ritorno di Allegri), c’è bisogno anche di un direttore sportivo.
Proprio sulla figura del ds si sta lavorando a Milanello, con la scelta che sembra essere pienamente in mano a Furlani e non a Zlatan Ibrahimovic. L’ex bomber svedese, come riportato anche da La Repubblica, appare disilluso e stanco, con poca verve di continuare. D’altronde le critiche pesanti riversategli addosso dal pubblico di San Siro avrebbero portato ad un passo indietro pressoché generalizzato.
Zlatan Ibrahimovic in uscita dal Milan: il suo posto è già preso
La scelta del nuovo ds dovrebbe avvenire a breve e ormai la corsa è circoscritta a due nomi: Igli Tare e Fabio Paratici. Se il primo sembrava essere il favorito fino a qualche giorno fa, ora l’ex juventino ha recuperato molte posizioni. Paratici ha squalificato fino a luglio, ma da consulente esterno può essere già operativo. Dopo l’esperienza al Tottenham ha voglia di tornare a lavorare nel calcio italiano e il Milan potrebbe essere un’ottima chance.

Su di lui si era avvicinata anche la Roma, che lo voleva come uomo forte da mettere al fianco di Ranieri. Al momento, però, per Paratici sembra essere più allettante la proposta del Diavolo. Se Furlani decidesse di chiudere l’affare può andare in porta in pochi giorni. Questo tipo di mosse di certo non aiutano la figura di Ibra, ormai sempre più un vero e proprio separato in casa.