L’Inter è pronta a rinforzarsi in vista della prossima stagione. Arrivano conferme sul possibile primo colpo dei nerazzurri
Una pausa di campionato che più serena non si può per l’Inter. La vittoria contro l’Atalanta ha consentito a Lautaro e compagni di portarsi a tre punti di vantaggio sul Napoli e a sei dalla Fiorentina. Alla ripresa, i nerazzurri, impegnati in casa con l’Udinese, hanno un turno potenzialmente favorevole considerati i match che attendono le due rivali con il Napoli che ospita il Milan e l’Atalanta attesa al Franchi dalla Fiorentina.
Inter che è ancora in corsa su tre fronti. A due mesi dalla fine della stagione, Inzaghi vuole giocarsi il tutto per tutto in tutte le competizioni. Non è tempo di calcoli o di pensare alla stanchezza. Gli obiettivi sono li e bisogna andare a prenderseli non solo in questa ma anche nelle prossime stagioni. Non a caso, è di stamane l’indiscrezione riportata dalla Gazzetta dello Sport sul possibile prolungamento di contratto per Simone Inzaghi.
Quello attuale scade nel 2026. L’Inter vorrebbe estenderglielo fino al 2028. Una prospettiva che intriga lo stesso Inzaghi il quale, tuttavia, vuole garanzie dal club soprattutto per quel che concerne il mercato. Nelle ultime due stagioni, l’abilità di Marotta e Ausilio ha portato in nerazzurro calciatori di grandissimo livello a parametro zero (Mkhytarian, Calhanoglu, Thuram, De Vrij senza dimenticare Taremi e Zielinski). Ora però potrebbe essere arrivato il momento di tornare a investire di nuovo.
OakTree vuole puntare su nuovi innesti giovani ma già pronti per competere ad alti livelli. Dopo aver preso Sucic dalla Dinamo Zagabria, l’Inter sta seguendo altri calciatori con quel target di riferimento per tutti i reparti. Arriverà certamente un nuovo difensore centrale. Tra i candidati ad affiancare Acerbi e De Vrij (in caso di rinnovo dell’olandese) c’è Jaka Bijol dell’Udinese.
Il difensore sloveno, alla terza stagione con i bianconeri, sta confermando le ottime impressioni già destate in quelle precedenti. Da inizio anno, la linea difensiva composta da Bijol, Kristensen e dal nuovo acquisto Solet è una delle migliori del campionato. Non a caso, il rendimento dell’Udinese ne ha beneficiato con una striscia di sei risultati utili consecutivi tra febbraio e inizio marzo.
Classe 1999, Bijol per età, esperienza nel nostro campionato e costi (ha una valutazione di circa 20 milioni), può rappresentare un rinforzo ideale per l’Inter anche per la spiccata attitudine a giocare in una linea difensiva a tre, schema quest’ultimo prediletto da Inzaghi. I nerazzurri lo hanno già sondato (insieme alla Fiorentina) l’estate scorsa prima di scegliere Tomas Palacios, ora in prestito al Monza.
Oltre a Bijol, inoltre, nell’Udinese gioca un altro calciatore che può interessare e non poco l’Inter ovvero Lorenzo Lucca, potenziale innesto in attacco soprattutto in caso di mancata conferma del deludente Taremi. Una doppia potenziale trattativa, quindi, nella quale l’Inter potrebbe inserire anche qualche contropartita di interesse per l’Udinese, su tutte Francesco Pio Esposito.
L’attaccante dello Spezia, capocannoniere del campionato di Serie B con 14 gol, è di proprietà dell’Inter che ha intenzione di riportarlo alla base nel 2026 dopo un’ulteriore stagione in prestito, stavolta però in Serie A. In una prospettiva simile, l’Udinese potrebbe essere la squadra giusta per far compiere al centravanti campano la sua prima esperienza in un campionato in cui potrebbe essere grande protagonista nelle stagioni avvenire.
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