Si complica, per la Juventus, il colpo Osimhen. Il 26enne nigeriano è in contatto con un top team straniero: firma all’orizzonte.
Sarà rivoluzione, in ogni caso. La Juventus in estate sottoporrà la rosa ad un profondo restyling, a prescindere da quella che sarà il piazzamento in campionato. Senza la qualificazione in Champions, il club sarà infatti costretto a vendere alcuni dei propri talenti per compensare il mancato introito dei fondi garantiti dal torneo e far quadrare così i conti. Se Thiago Motta dovesse invece centrare l’obiettivo, il club utilizzerebbe le risorse in questione per finanziare l’acquisto di rinforzi di qualità: il preferito di Cristiano Giuntoli, in tal senso, risponde al nome di Victor Osimhen ma il colpo, alla luce di quanto accaduto nelle ultime ore, difficilmente si concretizzerà.

L’attaccante 26enne, infatti, sogna di trasferirsi in Inghilterra al termine dell’attuale annata. A rivelarlo è stato il capitano della Nazionale nigeriana William Troost-Ekong, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni del sito ‘TalkSport’: “So che è un tifoso del Chelsea ma ha avuto colloqui con tutte le squadre più importanti. Sta a lui decidere cosa fare. In ogni caso, non riesco a vederlo in un nessun altro posto che non sia la Premier League nella prossima stagione”.
Indicazioni chiare, che arrivano da un giocatore molto vicino ad Osimhen, la cui avventura al Galatasaray si concluderà tra 3 mesi. Il classe 1998, autore di 26 reti e 5 assist nelle 30 apparizioni fin qui totalizzate, a luglio tornerà quindi al Napoli che, in seguito, provvederà a venderlo al miglior offerente. Già fissata, intanto, la base d’asta: si partirà da 75 milioni.
Mercato Juventus, si complica l’affare Osimhen: gelato Giuntoli
In corsa, oltre ai ‘Blues’, ci sono pure il Liverpool (non soddisfatto del rendimento offerto da Darwin Nunez) ed il Manchester United, che ha fatto sapere di essere disposto a mettere sul piatto il cartellino di Rasmus Hojlund più un robusto conguaglio per chiudere l’affare e bruciare la folta concorrenza. La Juventus, dal canto suo, aveva cominciato a seguirlo ritenendolo il sostituto ideale di Dusan Vlahovic, inserito nell’elenco dei giocatori da vendere alla luce delle complicazioni emerse nella trattativa relativa al rinnovo del suo contratto in scadenza il 30 giugno 2026.

Giuntoli e l’agente dell’ex Fiorentina si sarebbero dovuti incontrare a dicembre ma il meeting è stato rinviato a data da destinarsi: un ulteriore segnale di quanto, ormai, i rapporti tra le parti siano freddi. Il divorzio è in vista ma, con tutta probabilità, non sarà Osimhen l’erede di Vlahovic. Una tegola per il manager, costretto a spostare altrove il proprio mirino.