Daniele De Rossi potrebbe tornare ad allenare in Serie A dopo il burrascoso addio alla Roma dello scorso settembre
Che fine ha fatto Daniele De Rossi ? Sono passati esattamente sei mesi dallo scorso 19 settembre, giorno del suo improvviso esonero dalla Roma. Una decisione di cui ancora non si sono capiti i reali motivi e che ha segnato la prima parte di stagione dei giallorossi, affidati a Ivan Juric con i risultati che tutti sappiamo.

Ci è voluto il ritorno in panchina di Claudio Ranieri per raddrizzare la stagione della Roma, ora addirittura in lotta per il quarto posto dopo la sesta vittoria consecutiva ottenuta ieri contro il Cagliari all’Olimpico. Ranieri che lascerà la panchina della Roma a fine campionato per iniziare la carriera da dirigente in giallorosso. Tra i tifosi della Roma non sono pochi quelli che sognano il ritorno di De Rossi, un’ipotesi difficile se non impossibile considerate le modalità con cui è arrivato il suo esonero.
Dopo l’addio alla Roma, De Rossi si è dedicato a una nuova esperienza professionale, quella da presidente dell’Ostia Mare, squadra dilettantistica nella quale ha cominciato la sua carriera calcistica prima di entrare nel settore giovanile della Roma, squadra in cui ha militato per 18 anni prima di chiudere con il Boca Juniors.
Daniele De Rossi di nuovo in Serie A ? Ecco chi può affidargli la panchina
In una stagione con soli altri due esoneri in Serie A (oltre al suo) non ci sono state le condizioni per un immediato ritorno di De Rossi. La situazione potrebbe cambiare in vista della prossima annata quanto l’ex tecnico della Roma può rientrare tra i candidati per la panchina del Verona. Ottenuta la salvezza, gli scaligeri potrebbero avviare un nuovo ciclo con rinnovate ambizioni nella prima stagione della nuova proprietà americana già subentrata al presidente Setti.

A dirigere il Verona, in qualità di Presidente esecutivo, c’è Italo Zanzi, ex CEO della Roma ai tempi della presidenza Pallotta tra il 2012 e il 2016. Zanzi conosce molto bene De Rossi e potrebbe affidargli la panchina di Paolo Zanetti, legato al club da un contratto in scadenza a giugno con possibile opzione di rinnovo per un altro anno.
Si tratta, ovviamente, solo di un’ipotesi al momento. Decisivo nella scelta del possibile futuro allenatore del Verona sarà ovviamente Sean Sogliano, direttore sportivo del club cui la nuova proprietà ha rinnovato la fiducia. Una scelta inevitabile dopo la clamorosa salvezza dello scorso anno con Baroni (e la squadra praticamente smembrata a gennaio) e quella in vista anche per questo campionato nel quale il Verona non è mai stato vicino alle ultime tre posizioni della graduatoria.