La Juventus si è arresa, accusa a Thiago Motta e i giocatori: che bordata

Una situazione complicatissima in casa Juventus: dopo il 4-0 contro l’Atalanta, è arrivato anche il 3-0 di Firenze

Il periodo della Juventus è tra i più complicati della storia bianconera. Le sconfitte per 4-0 contro l’Atalanta in casa e 3-0 con la Fiorentina a Firenze sono il manifesto di questo momento davvero pessimo: è la terza volta in tutta la storia della Juve che si registrano due sconfitte con almeno tre gol di scarto.

Thiago Motta sconsolato a braccia aperte
La Juventus si è arresa, accusa a Thiago Motta e i giocatori: che bordata (Lapresse) – tvplay.it

Le altre due volte sono state nel 1957, quindi ben 68 anni fa, e nel 2011 quando c’era Delneri in panchina, l’anno che ha preceduto la rinascita bianconera con i tre Scudetti di Antonio Conte e i restanti cinque ottenuti da Massimiliano Allegri per un totale di otto di fila.

Adesso in panchina c’è Thiago Motta, reduce da ottime annate con Spezia e Bologna rispettivamente con una salvezza insperata senza possibilità di fare mercato e una qualificazione in Champions League incredibile. Alla Juventus però non sta vivendo una stagione tranquilla, per usare un eufemismo.

Juventus, la leggenda non ha pietà: parole durissime

Come detto, Thiago Motta è attualmente fuori sia dalla Coppa Italia che dalla Champions League e dopo aver perso con la Fiorentina ha ceduto il passo al Bologna. Infatti al quarto posto ci sono i felsinei, ex squadra di Motta, mentre i bianconeri sono quinti a 51 punti.

Thiago Motta accovacciato
Juventus, Thiago Motta a pezzi: sette gol subiti in due partite (Lapresse) – tvplay.it

A parlare di questo periodo difficilissimo in casa Juventus è stato uno che conosce benissimo i colori bianconeri, nel bene o nel male, ovvero Alessandro Del Piero. La leggenda della Vecchia Signora ha parlato senza peli sulla lingua ai microfoni di Sky Sport.

“Anche io ho vissuto stagioni storte – spiega Del Piero – però quello che a me oggi è risaltato e penso sia il segnale più grave è la totale assenza di reazione“. Insomma, quello che reclama Del Piero è la completa apatia da parte dei calciatori e del tenaci.

Il campione del mondo ha menzionato lo “Spirito Juve“, spiegando come si possa vincere o perdere ma sempre uscendo a testa alta e con la maglia sudata. Del Piero ha sottolineato anche il dato numerico dei sette gol in due partite, numeri che la Juve non può permettersi di registrare.

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