Il tecnico del Napoli parla dopo il pareggio con il Venezia, e fa un’accusa inusuale: ecco cosa ha detto.
Il pareggio del Napoli contro il Venezia è un risultato fortemente negativo per gli uomini di Antonio Conte. Reti inviolate allo stadio Pier Luigi Penzo di Venezia, al termine di un match che in qualche modo rinnega l’uscita dalla crisi del Napoli che solo una settimana fa aveva battuto la Fiorentina con una prestazione molto convincente.

58% di possesso palla e sette tiri in porta per gli azzurri che, ciò nonostante, non sono riusciti a trovare la rete. E se da un lato la buona notizia è il ritorno a non subirne, dall’altro tornano i problemi in attacco. Era dalla sfida dello scorso 8 dicembre, persa contro la Lazio, che il Napoli non chiudesse una partita senza mettere almeno un gol a referto. 13 partite in gol e poi oggi contro il Venezia, a secco.
Neppure i cambi fatti dal tecnico azzurro hanno inciso sulla partita. Antonio Conte ha provato a rivoluzionare il match facendo un quadruplo cambio tra il 76′ ed il 77′ minuto. Nulla di fatto, poi, sulla clamorosa occasione avuta da Giovanni Simeone (anche lui subentrato) al 93′ minuto.
Venezia-Napoli, Conte accusa i giardinieri: le parole del tecnico azzurro
Al termine del match un infuriato Antonio Conte ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn, dove ha commentato la gara ed il risultato poco soddisfacente. Tra le varie analisi, il tecnico azzurro ha anche commentato una situazione che ha fatto sorridere i tifosi avversari e che a molti è risultata come un’alibi poco fondata.

“La partita l’abbiamo fatta, non so per quale motivo il campo non era stato bagnato e la palla non scorreva. Forse era la prima volta che succede una cosa del genere quest’anno, ho chiesto a Eusebio Di Francesco se fosse una loro idea ma mi ha detto di no. Per vincere le partite devi fare gol, le crei e forse devi essere più cattivo ma quello che è successo alla fine non lo tollero e ai ragazzi gliel’ho spiegato bene. Le squadre che vogliono diventare forti devono sempre avere la testa, dal primo all’ultimo minuto”, ha dichiarato Conte, che ha voluto sottolineare la poca scorrevolezza del campo dello stadio Penzo di Venezia.
Una motivazione quantomeno inusuale da parte di Antonio conte, che chiaramente non ha accolto di buon grado il risultato del suo Napoli contro il Venezia.