Roma, Ranieri non ci sta e spiazza il top player: bocciatura in diretta

Il tecnico giallorosso non nasconde la delusione, parole forti durante la conferenza stampa: bocciato il suo giocatore.

La sconfitta subita contro l’Athletic Bilbao ha pesato fortemente sull’umore dell’ambiente giallorosso. Il 3-1 subito dalla Roma contro gli spagnoli, in inferiorità numerica dopo pochi minuti dall’inizio del match, ha gettato la squadra capitolina in un mood negativo che adesso rischia di diventare pericolosissimo per tutta la città.

Ranieri
Roma, Ranieri non ci sta e spiazza il top player: bocciatura in diretta (LaPresse) tvplay.it

Interrotta quindi la scia di sei vittorie consecutive che alzando sempre di più l’entusiasmo giallorosso. Una sconfitta che pesa, soprattutto, perchè ne decreta l’uscita dall’Europa League ma anche perchè la prestazione non ha convinto al punto da costringere Claudio Ranieri ad intervenire.

Il tecnico giallorosso proverà a rimettersi in carreggiata proprio contro il suo passato. Battere il Cagliari significherebbe scacciare i fantasmi di una crisi, tornando alla vittoria e continuando la scalata in classifica in Serie A. Prima del match previsto per domani alle 18, però, Ranieri ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti in conferenza stampa, dove ha commentato un aspetto che lo ha deluso molto.

Ranieri boccia Dovbyk, le parole del tecnico giallorosso

“A Bilbao vedevo che attaccavano fin troppo, ho preferito toglierlo per Soulé che dava più struttura alla squadra. Mi aspetto tanto da lui: deve reagire e far vedere che giocatore è. Io credo in lui, ma lui deve credere in noi“, ha commentato Claudio Ranieri quando gli è stato chiesto delle difficoltà di Artem Dovbyk.

Dovbyk contro l'Athletic Bilbao
Ranieri boccia Dovbyk, le parole del tecnico giallorosso (LaPresse9 tvplay.it

L’attaccante giallorosso ha segnato 14 reto finora, di fatto diventando uno dei pilastri della squadra. Claudio Ranieri, però, ha poi continuato spiegando cosa intendeva con le parole relative a Dovbyk. “Abbiamo un modo di giocatore aggressivo. Gli ho detto che se pensa alla prestazione senza segnare, va bene. Ma se non arriva né la prestazione né il gol, allora no. Mi resta l’amaro in bocca. Lui deve lottare come fanno gli altri, non voglio credere che si sia arreso. Se si arrende ne ho altri 25“, ha proseguito.

Non è piaciuto l’atteggiamento del 27enne ucraino al tecnico della Roma che in conferenza stampa non ha nascosto la sua delusione. Parole importanti che suonano come una vera e propria bocciatura. Contro il Cagliari avrà la possibilità di far ricredere Claudio Ranieri, magari segnando un gol o semplicemente dimostrando che quella in Europa League è stata soltanto una serata storta.

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