La stagione del Milan continua a non soddisfare i tifosi rossoneri: quelli presenti a San Siro si sono lasciati andare a una serie di gesti inequivocabili
Il Milan è irriconoscibile da quando sono andati via Paolo Maldini e Ricky Massara. Gerry Cardinale ha commesso una serie di errori dirigenziali che si stanno riflettendo anche sul campo. Contro il Como si è vista una squadra troppo fragile, che ha praticamente dato alla squadra di Cesc Fabregas le chiavi della partita. Questo non è andato affatto giù ai tifosi rossoneri, che dall’inizio si trovano a dover fare i conti con una squadra senz’anima.
Sergio Conceiçao non ha svoltato il Milan come ci si augurava dopo Paulo Fonseca. La vittoria della Supercoppa italiana, vincendo contro Juventus e Inter in rimonta, ha buttato fumo negli occhi. Il mercato di gennaio ha portato giocatori di qualità come Joao Felix e Santiago Gimenez, che possono fare poco in una situazione così disastrata.
Si è parlato molto dell’arrivo di Massimiliano Allegri, attualmente il candidato principale a prendere il posto di Conceiçao. Un tecnico esperto, che conosce il calcio italiano, e che è abituato a gestire situazioni difficili. Si tratterebbe di un ritorno, visto che Allegri è stato per tre anni e mezzo sulla panchina rossonera.
Contestazione dei tifosi del Milan per Gerry Cardinale
Ma in attesa di capire quali saranno le decisioni di Cardinale, Furlani e Ibrahimovic, i tifosi non ne possono più. Sono stanchi di vedere i rossoneri così in difficoltà e hanno contestato la proprietà con il coro: “Cardinale devi vendere, vattene“. Inoltre, la Curva Sud Milano sta continuando la sua protesta contro proprietà e squadra e anche in occasione di Milan-Como sono entrati solo al 15′, lasciando vuoto l’intero secondo anello blu.
In diverse occasioni invece era stato esposto lo striscione ‘solo per la maglia‘, come per esempio a Bologna e Lecce, ed è successo anche oggi a San Siro contro il Como. I giocatori, inoltre, hanno ricevuto dei sonori fischi dopo le brutte prestazioni. Prima della partita, la Curva Sud aveva rilasciato un comunicato: “Non ne abbiamo mai fatto una questione di risultati, ma di atteggiamento soprattutto. Vogliamo vedere tutti sacrificarsi, impegnarsi e remare dalla stessa parte! Fermo restando che i risultati di oggi sono figli principalmente della sciagurata gestione societaria“.
Insomma, il Milan deve salvare la stagione a dieci partite dalla fine, più una doppia semifinale di Coppa Italia contro l’Inter. Proprio quella potrebbe essere decisiva anche in vista della prossima stagione, vista la qualificazione all’Europa League in caso di vittoria del trofeo.
