Thiago Motta via, la Juve ha deciso: scelto il traghettatore

Periodo difficile in casa Juve e l’allenatore bianconero Thiago Motta potrebbe saltare davvero nelle prossime ore. Ecco le ultime.

A inizio stagione sia tifosi che addetti ai lavori si aspettavano una situazione diversa e invece in casa Juve è davvero durissima. I bianconeri sono fuori da tutte le coppe e lo 0 a 4 dello Stadium contro l’Atalanta ha di fatto spento quasi le minime speranze per quel che riguarda la lotta campionato. Ma ora anche la Champions League è a forte rischio.

Thiago Motta infuriato
Thiago Motta via, la Juve ha deciso: scelto il traghettatore (Lapresse) TvPlay

Domenica ci sarà il big match del Franchi contro la Fiorentina, una sfida fondamentale per entrambi e che vede le panchine a rischio sia di Palladino che di Thiago Motta. Un risultato negativo potrebbe portare a scenari clamorosi e in casa bianconera non è da escludere l’ipotesi esonero, anzi tutt’altro. In casa Juve ci si riflette seriamente, occhio ai colpi di scena.

La Juve non può più sbagliare e dopo i ko e le eliminazioni contro Psv ed Empoli, la sconfitta contro l’Atalanta, ora Motta non può più sbagliare. I tifosi sono infuriati, in molti attaccano tutte le parti in causa e vedremo la situazione nei prossimi giorni e il club fa già le opportune valutazioni con tre nomi per la panchina, e che potrebbero subentrare all’ex Inter già dopo domenica sera.

Addio Juve, colpo di scena totale: ribaltone in panchina

In caso di sconfitta al Franchi quasi tutti sono certi: Thiago Motta verrà esonerato già nel corso di questa stagione. La Juve non può assolutamente sbagliare nulla ed è fondamentale qualificarsi per la Champions League, senza quarto posto la stagione rischia di essere fallimentare e il club bianconero nn può assolutamente più sbagliare. La società sta già valutando diverse ipotesi e occhio quindi al possibile approdo di un nuovo tecnico, almeno per completare la stagione.

Tudor riflessivo
Addio Juve, colpo di scena totale: ribaltone in panchina (Lapresse) TvPlay

Il primo nome sulla lista di Giuntoli è il croato Igor Tudor, ex difensore della Juve e che ha lavorato anche come assistente in bianconero, ai tempi di Andrea Pirlo. Da convincere il tecnico ad accettare però un contratto di soli 3 mesi e senza alcuna opzione per il rinnovo, neanche in caso di qualificazione alla prossima Champions League.

In alternativa Giuntoli ha già pronto il piano B e sarebbe pronto a promuovere uno tra l’allenatore della squadra NextGen o eventualmente quello della squadra Primavera e quindi parliamo rispettivamente di Brambilla o Magnanelli con una promozione che sarebbe clamorosa.

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