Jannik Sinner, a poco più di un mese dalla fine della squalifica, è tornato ad attirare l’attenzione: ecco cos’è stato riferito sul nuovo allenatore.
Manca sempre meno per poter rivedere Jannik Sinner in campo impegnato in una nuova manifestazione internazionale e pronto a difendere il primo posto conquistato con il duro lavoro e tanta caparbietà. Il tennista italiano è stato sospeso fino al 4 maggio, quindi la speranza è quella di poterlo vedere agli Internazionali di Roma ovvero alla prima competizione disponibile subito dopo il periodo di stop. Nel mentre però sono arrivate dichiarazioni importanti sul suo futuro allenatore.
Prima Darren Cahill ha dato l’annuncio del suo ritiro alla fine di questa stagione in corso. Poi anche lo stesso Jannik Sinner ha confermato la notizia nel corso degli Australia Open. Anche se in più occasioni pubblicamente ha dichiarato, scherzando ma anche dicendo sul serio, che sarebbe molto contento di un suo eventuale ripensamento.
Allo stato attuale delle cose, l’australiano non sembra voler cambiare idea e per questo motivo Sinner, oltre ad allenarsi per tornare in campo, sta anche ragionando sul futuro. E sul profilo su cui puntare per continuare a prepararsi al meglio. Ecco cos’è trapelato e quale annuncio è arrivato in diretta.
Sinner e il post-Cahill: ecco chi sarà il nuovo allenatore del n.1 del tennis
A parlare in diretta di quello che sta succedendo con Jannik Sinner e con il nuovo allenatore, per il dopo Cahill sono stati gli ex tennisti italiani, Adriano Panatta e Paolo Bertolucci, nell’ultima puntata del podcast ‘La Telefonata’ condotto proprio da loro due.
Bertolucci ha esordito, dicendo: “Al novanta per cento Sinner ha scelto chi sarà il prossimo coach che affiancherà Simone Vagnozzi al posto di Darren Cahill“. Al che Panatta ha chiesto: “Corrado Barazzutti? Sto dicendo a caso, non lo so. È italiano?”. Prima il ‘no’ di Bertolucci e poi la rivelazione: “Non è italiano né americano, ma è europeo”
Però poi l’ex tennista non ha voluto aggiungere altro, nonostante l’insistenza di Panatta che ha provato ad ‘estorcergli più informazioni possibili. Il motivo? L’ha spiegato con poche semplici parole: “Non dico di che Paese è, altrimenti sarebbe troppo semplice e si capirebbe. Sono notizie importanti, tutti fremono per saperlo. Il mondo tennistico è in subbuglio per questa cosa”.
