Federico Chiesa pronto a dire sì: torna in una big italiana e Juve tradita

Federico Chiesa pronto a tornare in Serie A. Stavolta potrebbero esserci le condizioni per la sua cessione

Le telecamere lo hanno inquadrato spesso mentre riprendevano Arne Slot durante il match di ritorno dei quarti di finale di Champions League in cui il Liverpool è stato eliminato dal PSG ai calci di rigore.

Era di nuovo in panchina, Federico Chiesa, posto che occupa ininterrottamente dallo scorso 9 febbraio, giorno della sua ultima presenza in campo nella sorprendente sconfitta subita dal Liverpool contro il Plymouth in FA Cup. Tra fine gennaio e inizio febbraio, Slot lo ha schierato anche con Ipswich, Brentford e PSV Eindhoven poi di nuovo zero minuti in un mese per l’ex Juve.

Domenica prossima, il Liverpool disputerà la finale di Coppa di Lega contro il Newcastle a Wembley poi, senza Champions, comincerà l’avvicinamento all’oramai scontata conquista della Premier League. Vedremo se a Chiesa sarà concesso più spazio, quantomeno per raggiungere il numero minimo di presenze necessarie per essere premiato come campione d’Inghilterra. Una possibile beffa ulteriore in una stagione già deludente.

Chiesa pronto a tornare in Serie A, ecco chi può prenderlo

A causa dello scarso impiego, già a gennaio si era ipotizzato un ritorno di Chiesa in Serie A. Lo scenario ha elevate possibilità di ripetersi in estate. Difficilmente, infatti, l’attaccante si accontenterà di un’altra stagione da rincalzo nell’annata del Mondiale. Proprio la riconquista di un posto in Nazionale può rappresentare un motivo ulteriore per chiedere la cessione al Liverpool con le big di Serie A pronte ad approfittarne.

In prima fila, c’è l’Inter. I nerazzurri stravolgeranno l’attacco nella prossima stagione con gli addii di Correa e Arnautovic a fine contratto cui potrebbe aggiungersi anche quello di Taremi, il cui futuro è in bilico dopo un’annata ben al di sotto delle aspettative. Chiesa è un profilo che intriga Marotta e Ausilio soprattutto se il Liverpool dovesse aprire all’ipotesi di un prestito con diritto di riscatto.

In attesa di investimenti più corposi per il reparto (Nico Paz e Santiago Castro gli altri due possibili rinforzi accostati ai nerazzurri), con Chiesa l’Inter si garantirebbe un attaccante con una grande esperienza nel nostro campionato e desideroso di riscattarsi dopo una stagione in cui non ha trovato spazio. Anche all’Inter, Chiesa non avrebbe il posto da titolare garantito ma almeno la certezza di più minuti rispetto a quelli che gli ha concesso Slot quest’anno.

Un ostacolo non di poco conto nelle eventuali trattative per il ritorno di Chiesa in Serie A potrebbe essere rappresentato dall’elevato ingaggio di circa 7 milioni a stagione che, al momento, percepisce al Liverpool. Una cifra fuori dai parametri dell’Inter e anche di Napoli e Roma, altri due club da tempo sull’ex Juve. Il Napoli, in particolare, lo aveva considerato come possibile sostituto di Kvara, ipotesi poi svanita per la mancata apertura del Liverpool alla cessione a stagione in corso.