Il tecnico azzurro ha una preoccupazione, domenica contro il Venezia sarà un mix di dubbi e certezze: i dettagli.
Contro la Fiorentina il Napoli è tornato a vincere e ad assaporare il gusto di un trionfo che mancava da oltre un mese. Una vittoria fondamentale per continuare ad inseguire il sogno scudetto, in una stagione che potrebbe diventare storica sotto la guida tecnica di Antonio Conte.

L’Inter al primo posto non sembra poi così irraggiungibile, e soprattutto gli impegni europei dei nerazzurri sembra che possano metterli in condizione di fare un passo falso prima o poi. E allora il tecnico azzurro è stato chiaro: da qui alla fine della stagione saranno dieci finali. Dieci partite da affrontare con la testa giusta per portarsi a casa un obiettivo mai dichiarato ma, comunque, presente nella testa dei giocatori fin dalle prime partite dell’anno.
Ci sarà bisogno del 100% da parte di ogni singolo componente della squadra, a partire dal prossimo impegno degli azzurri, in programma per domenica contro il Venezia alle 12.30. Ci sono, però, due situazioni contrastanti. La prima regala ad Antonio Conte un momento di serenità in vista del finale di stagione, l’altro preoccupa tutto l’ambiente partenopeo, proprio in virtù della presenza che il tecnico pugliese vuole nelle prossime partite.
Napoli, Neres e McTominay: croce e delizia di Conte
Da un lato David Neres, esterno d’attacco brasiliano del Napoli. La lesione distrattiva del semimembranoso della coscia sinistra sembra superata al 100%, al punto che Neres dovrebbe tornare a disposizione di Antonio Conte già da domenica contro il Venezia. Un recupero importante per la squadra, poiché Neres è uno dei pilastri offensivi del Napoli.

Dall’altro Scott McTominay, centrocampista azzurro, che contro la Fiorentina ha accusato un fastidio muscolare che preoccupa l’ambiente napoletano. Monitorato giorno dopo giorno, lo scozzese non sembra rischiare il forfait contro il Venezia, ma le sue condizioni tengono lo staff in apprensione. 7 gol e 4 assist in 30 sono un bottino notevole, fondamentale per la squadra che proprio adesso non vuole perdere il centrocampista soprattutto in virtù dei dubbi che al momento circondano il recupero di Anguissa in chiave Venezia.
Domenica il Napoli insegue la 19ª vittoria in campionato, ma soprattutto cercherà di invertire la rotta dei gol subiti. Gli azzurri subiscono almeno una rete da otto partite consecutive, un trend che Conte vuole assolutamente abbandonare.