Debacle totale della Juventus che crolla in casa contro la Dea di Gian Piero Gasperini: risultato pesantissimo allo Stadium.
Si interrompe la striscia di vittorie in campionato della Juventus, che dopo cinque trionfi consecutivi crolla in casa contro l’Atalanta in un match che rischia di diventare una batosta psicologica devastante per gli uomini di Thiago Motta. Una sconfitta pesantissima per i bianconeri, che tornano a 6 punti dal terzo posto ma, soprattutto, in grande rischio di perdere la quarta casella in vista del match della Lazio previsto per domani sera. Contro l’Udinese i biancocelesti avranno la possibilità disorpassare la Juventus e di mettersi a +1 dagli uomini di Thiago Motta. L’Atalanta domina soprattutto nel secondo tempo e continua a rimanere agganciata alla coppia di testa.

Primo tempo in grande spolvero per gli uomini di Gian Piero Gaspperini. 4 tiri in porta nonostante il possesso palla leggermente in favore dei bianconeri e, soprattutto, il gol del vantaggio all’Allianz Stadium. Tocco di mano in area di rigore di McKennie sul colpo di testa di Djimsiti. Polemiche da parte dei bianconeri per un presunto tocco di mano di Lookman sul controllo precedente all’azione incriminata. Ma per Sozza non c’è dubbio, è calcio di rigore. Al 29′ minuto Mateo retegui porta in vantaggio l’Atalanta, risultato sul quale si chiuderà il primo tempo dell’Allianz Stadium.
De Roon, Zappacosta e Lookman: dominio dell’Atalanta all’Allianz Stadium
Il secondo tempo si apre con una mazzata tremenda per gli uomini di Thiago Motta. Martin De Roon insacca alle spalle di Di Gregorio dopo soli due minuti dall’inizio della ripresa. Fatale la transizione della Dea che, dopo una serie di rimpalli, chiude l’azione con la quarta rete dell’olandese. Chiude il match Davide Zappacosta, che raccoglie l’assist di Kolasinac e batte per la terza volta il portiere bianconero. Dominio totale dell’Atalanta a Torino.

Clamoroso il secondo tempo degli uomini di Gian Piero Gasperini, che trovano anche la quarta rete con Ademola Lookman che batte Di Gregorio in contropiede dopo l’errore di Vlahovic a centrocampo. Nulla ha potuto Thiago Motta con i suoi cambi, e nulla hanno potuto i suoi uomini contro una Dea ingiocabile stasera.
Prosegue quindi l’inseguimento dell’Atalanta sul Napoli e sull’Inter. Staccata la Juventus che ora rischia di vedersi sorpassata anche dalla Lazio, in campo domani contro l’Udinese in un match che, a questo punto, diventa fondamentale per la stagione dei biancocelesti.