Disastro Juve, esonero Thiago Motta: chi arriva al suo posto

Il tecnico bianconero rischia l’esonero dopo la pesante sconfitta con l’Atalanta, ma chi potrebbe sostituirlo?

Sconfitta pesantissima per la Juventus all’Allianz Stadium. Quattro gol subiti dall’Atalanta in un match dominato dagli uomini di Gian Piero Gasperini. I bianconeri escono dallo Stadium tra i fischi al termine di quella che potrebbe essere una partita crocevia per la stagione della Juventus.

Tecnico bianconero esonero
Disastro Juve, esonero Thiago Motta: chi arriva al suo posto (LaPresse) tvplay.it

Dopo la contestazione dei tifosi bianconeri, placata settimana scorsa dopo la vittoria con il Verona che aveva riportato la Juventus a -6 dalla vetta della classifica, tornano in auge le polemiche. Thiago Motta rischia seriamente l’esonero poiché la dirigenza bianconera sembra sia stanza dei risultati della squadra e del concreto rischio di non raggiungere nemmeno uno degli obiettivi fissati ad inizio stagione. Ma chi sono i possibili sostituti?

In cima alla lista ci sarebbero Igor Tudor e Roberto Mancini, ma ci sono anche altri due nomi che potrebbero rappresentare un obiettivo per la Juventus.

Esonero Motta, i possibili sostituti: occhio anche al futuro di Giuntoli

Igor Tudor, vice di Pirlo proprio alla Juventus ed x tecnico di Udinese e Lazio, è libero, e anche Roberto Mancini sarebbe eventualmente a disposizione nel caso di un esonero immediato di Thiago Motta.

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Esonero Motta, i possibili sostituti: occhio anche al futuro di Giuntoli (LaPresse) tvplay.it

Ci sarebbero poi anche, per la prossima stagione, Gian Piero Gasperini e Antonio Conte. Il primo ha fatto più volte capire che c’è una conferma possibilità che lasci l’Atalanta al termine della stagione. Il secondo, invece, non sembra destinato a dire addio al Napoli, ma la Juventus potrebbe valutare di provare a strapparlo al Napoli. Attenzione perché anche la posizione di Cristiano Giuntoli non è così al sicuro, poiché al cento delle polemiche ci sarebbero anche alcuni acquisti fatti la scorsa estate alla dirigenza bianconera, ritenuti non all’altezza delle aspettative.

La Juve, dunque, si avvia verso un’altra rivoluzione che potrebbe essere anticipata visto il percorso disastroso di Thiago Motta. Tudor è un nome che conosce l’ambiente per il passato da calciatore e da vice di Pirlo, inoltre ha fatto molto bene alla Lazio quando è stato chiamato in causa. Mancini, invece, è libero dopo l’esperienza in Arabia Saudita e ha tanta voglia di ripartire, magari proprio dalla Serie A. Servono dei nomi pronti in grado di dare una svolta il più in fretta possibile, perché qualificarsi in Champions è fondamentale.

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