Sinner contro Kyrgios, di nuovo: ennesimo capitolo della polemica che sta facendo discutere tutto il mondo del tennis, dopo il caso Clostebol.
Non finisce mai la polemica infinita di Nick Kyrgios contro Jannik Sinner. Ma d’altronde il 29enne tennista australiano non è certo diventato noto nel circuito internazionale per avere un carattere semplice. E in particolare nei confronti del collega italiano non ha mai fatto mancate frecciatine e critiche solitamente ingenerose. Di nuovo, ora che l’altoatesino è squalificato, Kyrgios torna a far discutere sui media per le sue affermazioni.

Dove sia nata questa antipatia non è facile dirlo, ma di sicuro l’australiano ha cavalcato molto il caso Clostebol che ha coinvolto Sinner. Inizialmente assolto in un processo rapido e passato solo silenzio, Sinner è stata alla fine rimesso in discussione, e alla fine ha concordato una squalifica breve. Resterà dunque fermo 3 mesi, fino al 4 maggio, perdendo dunque il torneo americano di Indian Wells, in corso in questi giorni.
Un torneo a cui invece parteciperà proprio Nick Kyrgios, dopo aver per un attimo messo da parte lo scontro a distanza con l’italiano. In effetti, nell’ultimo anno e mezzo il tennista nativo di Canberra è stato lontano dai campi, finendo per fare parlare di sé soprattutto per i suoi tweet polemici. Per il momento, infatti, i risultati latitano e non poco, come si è visto nel recente flop in Australia: Kyrgios è stato eliminato al primo turno nello Slam di casa propria.
Sinner, non c’è pace per Kyrgios
Sul cemento americano, l’ex numero 13 del mondo deve cercare di far ricordare a tutti di essere ancora un tennista da posizioni alte del ranking. Un talento come pochi, ma mai capace di avere continuità, a causa di un carattere piuttosto bizzoso. Magari questa volta potrà approfittare proprio dell’assenza di Sinner dal torneo per farsi strada fino alle sue fasi finali, anche se potrebbe però già incrociare Djokovic al secondo turno.

Dopo ancora due mesi lontano dal campo, seguiti al flop di Melbourne, l’australiano è chiamato a riscattarsi. Ma nel frattempo non perde tempo per nuove frecciatine ai suoi non proprio sparuti critici.
Nella giornata di oggi il rivale ‘mediatico’ di Sinner ha pubblicato sui social un post di lui sotto il sole californiano, a rilassarsi in vista del torneo. Il commento lascia pochi dubbi sui suoi intenti provocatori: “Il cattivo è sempre il personaggio di cui ci si ricorda, il modo o nell’altro”.