L’Inter ha deciso. A fine stagione sarà addio. Il club è già sulle tracce dei possibili sostituti
Quattro partite nei prossimi dodici giorni, ecco cosa attende l’Inter in una prima parte di marzo che potrebbe essere già decisiva per la stagione dei nerazzurri.
Archiviato il big match contro il Napoli, ora Lautaro e compagni dovranno affrontare il Feyenoord nel doppio confronto degli ottavi di Champions League oltre al Monza e all’Atalanta nelle ultime due giornate che precedono la pausa del campionato per gli impegni delle Nazionali. Partite nelle quali Inzaghi dovrà fronteggiare una totale emergenza sulle fasce a causa degli infortuni concomitanti di Carlos Augusto, Darmian, Zalewski e, per ultimo, di Dimarco, ko al Maradona per un risentimento al flessore.
Tutti disponibili, invece, in attacco con verosimile turnover per il prossimo match di Serie A contro il Monza nel quale Inzaghi potrebbe concedere di nuovo spazio ad Arnautovic e Correa (oltre a Taremi) per far rifiatare Lautaro Martinez e un Thuram non certo al meglio della condizione a causa del precedente infortunio alla caviglia.
Inter, è tutto deciso: sarà addio a fine stagione
Sia per Correa che per Arnautovic, quello appena iniziato sarà uno degli tre ultimi mesi in nerazzurro. Da tempo, l’Inter ha deciso di non rinnovare il loro contratto in scadenza a fine stagione anche nell’ottica del ringiovanimento dell’organico perseguita da OakTree e che interesserà tutti i reparti. Una conferma ulteriore delle intenzioni della proprietà arriva dalle indiscrezioni sui calciatori seguiti dall’Inter per rinnovare l’attacco.
In cima alla lista di Marotta e Ausilio ci sono Santiago Castro del Bologna, Nico Paz del Como e Jonathan David, attaccante del Lille che non ha ancora rinnovato il contratto in scadenza con il club francese. Attenzione anche al possibile ritorno di Francesco Pio Esposito, centravanti di proprietà dei nerazzurri e protagonista in Serie B con lo Spezia.
Per Correa e Arnautovic, pertanto, non ci sarà più spazio. Il loro addo alleggerirà anche il bilancio dei nerazzurri da due ingaggi piuttosto cospicui rispettivamente di 3.5 e 2.7 milioni netti a stagione. Il futuro dei due attaccanti, al momento, è incerto. Per entrambi potrebbero esserci le condizioni per un’ulteriore esperienza in Serie A, verosimilmente in un club non di prima fascia e a condizioni di ingaggio diverse da quelle attuali.
In particolare, Arnautovic è stato a lungo cercato dal Torino nella sessione invernale di calciomercato prima della scelta dei granata di virare su altri profili. Per Correa, non è da escludere un ritorno in patria al River Plate, club in cui è cominciata la sua carriera prima del passaggio all’Estudiantes.
