Incredibile l’episodio che ha riguardato Cristiano Ronaldo e che sta facendo ampiamente discutere. La decisione in Iran sull’asso portoghese è allarmante.
L’esperienza saudita di Cristiano Ronaldo prosegue con l’Al-Nassr, ma non è sempre facile da affrontare. Di certo non per quanto accade sul terreno di gioco, siccome l’asso portoghese continua a fare la differenza nonostante i suoi quarant’anni da poco compiuti. Piuttosto l’attenzione massima è rivolta alle regole rigide che reggono e dettano i comportamenti, che non ammettono eccezioni nemmeno in caso di campioni e personaggi famosi.
A dimostrazione di ciò giunge l’ultimo accadimento. Infatti, il calciatore di comune accordo con la dirigenza del suo club e con lo staff tecnico ha stabilito di non prendere parte alla trasferta in Iran dell’Al-Nassr. L’ex Real Madrid non è nella lista dei convocati di mister Stefano Pioli, sebbene si tratti di un match chiave, ovvero la sfida contro l’Esteghlal, valida per gli ottavi di finale della Champions League asiatica, in programma alle 17:00 italiane.
Tutto ciò a causa di un episodio verificatosi nel novembre del 2023. Nell’occasione, infatti, l’Al-Nassr era a Teheran e una folla di tifosi accorse per aspettare fuori l’hotel Cristiano Ronaldo. In quel momento il portoghese si avvicinò a un’artista disabile, famosa per la sua capacità di dipingere con i piedi, tale Fatemeh Hammami Nasrabadi. Il calciatore l’abbracciò e le diede un bacio sulla fronte. Ciò è divenuto il caso mediatico che gli impedisce di tornare in Iran senza conseguenze.
Al-Nassr, Cristiano Ronaldo nel caos: non viaggia in Iran con la squadra, il motivo
Secondo le leggi in vigore in Iran, il gesto di Cristiano Ronaldo può considerarsi adulterio ed essere punti con cento frustate. Una pena che il giocatore e la società di appartenenza non intendono correre il rischio di dover fronteggiare. In un primo momento l’Al-Nassr aveva provato a sollecitare tramite una lettera al club rivale lo spostamento della partita in campo neutro. Tuttavia la proposta è stata rifiutata e quindi CR7 non potrà aiutare i suoi compagni di squadra.
Toccherà probabilmente al nuovo arrivato a gennaio, Jhon Duran, il compito di sostituire il capitano portoghese. Il colombiano sta comunque rendono piuttosto bene con quatto reti nelle prime cinque gare, perciò il tecnico Pioli non è troppo preoccupato. Piuttosto lo è per il risultato: la Champions locale è rimasto il principale obiettivo stagionale. Nos si può restare fuori.
