Il Milan si è ritrovato a dover affrontare l’ennesima situazione complicata: il comunicato è pesantissimo e non lascia scampo.
Questo per il Milan è un momento decisamente complicato, in una stagione fatta fin qui più da bassi che da alti. L’eliminazione in Champions League e le partite perse in Serie A stanno pesando parecchio sul cammino dei rossoneri e ora è arrivato anche un comunicato ufficiale che a tal proposito non ha lasciato scampo.
Prima l’eliminazione ai sedicesimi di finale in Champions League contro il Feyenoord, poi la sconfitta prima col Torino e poi anche con il Bologna (nella partita della nona giornata di Serie A che doveva ancora essere recuperata) stanno pesando come un macigno sull’umore del popolo rossonero.
Prima l’inizio di stagione tormentato con Fonseca, poi l’arrivo di Sergio Conceicao che sembrava aver portato una nuova linfa. È tuttavia durata poco la luna di miele col nuovo tecnico, perché poi i risultati ottenuti dalla squadra sono stati in più occasioni negativi. I tifosi, specialmente la Curva Sud, ora non ne possono più e il comunicato che è stato diramato non ha lasciato in tal senso nessun dubbio.
Momento complicatissimo in casa Milan: il comunicato della Curva Sud è pesantissimo
Tramite un comunicato ufficiale, la Curva Sud di Milano si è espressa duramente e ha riferito: “Siamo solo ai primi di marzo e la nostra stagione è già ai titoli di coda, o quasi. Restano solo due derby in coppa Italia per farvi riconquistare un briciolo di dignità o per certificare definitivamente il VOSTRO totale fallimento“.
“La scorsa estate – si legge ancora – avete proseguito la catena di errori commessi in quella precedente, esaltando scelte che erano palesemente inadeguate (e vi era stato fatto presente più volte), ignorando le esigenze di una piazza che aveva bisogno di tutt’altro“. Non è mancato il riferimento alle partite di Zagabria, Rotterdam, Bologna definite “indecenti”.
Poi la critica per quanto compiuto a gennaio: “Alla fine di gennaio avete cercato di porre rimedio ai VOSTRI sbagli. Spendendo tutto quello che potevate e dovevate spendere a luglio. Rinnegando cosi quasi tutte le scelte estive. Ma l’assenza di un qualsiasi tipo di programmazione e l’aria irrespirabile che avete creato attorno al Milan, hanno castrato sul nascere qualsiasi tipo di reazione di un ambiente ormai allo sbando“.
“Servono scelte forti. Decisioni importanti. Cambiamenti strutturali con una nuova linea di comando composta da uomini di calcio, se si vuole rifondare con serietà la società più gloriosa d’Italia, riportando i tifosi a respirare quel milanismo che avete annientato in questi anni”, si legge in conclusione.
