Lautaro Martinez continua ad attirare l’attenzione per il ‘caso’ dell’espressione blasfema che sta facendo tanto discutere: ecco l’annuncio ufficiale.
Lautaro Martinez e quanto accaduto nel post-partita di Juventus-Inter continua a far discutere, tanto che il ‘caso’ legato alla presunta espressione blasfema dell’argentino non si è ancora chiuso. Anzi. La Procura federale, con il suo responsabile Giuseppe Chinè, ha deciso di richiedere la prova tv per avere una prova audio di quanto accaduto. Ecco cos’è stato riferito in via ufficiale.

Dopo aver svolto un’indagine più accurata, sarebbe stata però anche confermata la frase blasfema proferita da Lautaro Martinez grazie alla prova audio offerta da ‘DAZN’ che ha ripreso il giocatore dal molto vicino nel momento dello sfogo che poi ha fatto il giro del web.
Oltre il danno della sconfitta, Lautaro Martinez si è perciò procurato con le sue stesse mani anche la beffa. Adesso davanti al giocatore ci sono di fatto due strade possibili: o ammettere di aver proferito l’espressione blasfema, patteggiare e pagare una multa; oppure andare avanti fino al Tribunale federale nazionale. In quest’ultimo caso potrebbe rischiare una squalifica di una giornata. In ogni caso c’è anche chi si è espresso senza giri di parole su tutta la questione.
Lautaro Martinez e le parole ufficiali di Inzaghi in conferenza stampa
Lautaro Martinez e l’espressione blasfema su cui si sta indagando dopo Juventus-Inter, le parole di Inzaghi in conferenza stampa sono molto chiare: “Quando c’è di mezzo l’Inter c’è sempre qualche parola in più. Mi ero arrabbiato per questo, mi sentivo di difendere i miei ragazzi e la mia società, sono straordinari. Non mi piaceva quello che veniva descritto fuori. L’ultima cosa è quella di Lautaro“.

“Lauti lo conosciamo tutti, non l’ho mai sentito dire una parolaccia. Ci tiene molto, è una persona di valori, può capitare a qualcuno, compreso l’allenatore. In tre anni e mezzo lui non l’ho mai sentito”. “Andiamo avanti, lasciamo questo alle spalle, anche se si sta parlando tanto di lui. Se ne parla tanto ma lui ha lavorato concentrato”, ha concluso il tecnico alla vigilia del big match contro il Napoli che si giocherà domani alle 18:00.
Di sicuro c’è che l’argentino non rischia di saltare il big match contro la squadra di Antonio Conte ma la questione non si è ancora chiusa.