Il Milan è già proiettato all’estate. Cardinale si sta muovendo per piazzare il primo colpo: spiazzato Ibrahimovic.
Tira aria di rivoluzione in casa Milan. La qualificazione alla prossima edizione della Champions League risulta ancora alla portata, soprattutto in caso di vittoria stasera sul campo del Bologna nel recupero della nona giornata della Serie A. Le varie problematiche e le criticità emerse in questi mesi, però, hanno spinto il club ad attivarsi e a riflettere sulle mosse da concretizzare per rendere più competitiva la squadra nell’annata 2025/26. Diverse le novità attese, una delle quali riguardanti Zlatan Ibrahimovic.

Lo svedese, nel corso di questa stagione, è stato il principale volto pubblico della società e, insieme al direttore tecnico Geoffrey Moncada, ha portato avanti la maggior parte delle operazioni di mercato concretizzate in estate e nella sessione invernale del mercato. Il manager, nonostante i risultati negativi conseguiti dalla squadra, conserverà il proprio posto tuttavia i suoi poteri decisionali sono destinati a diminuire.
Gerry Cardinale infatti, stando a quanto riportato nell’edizione odierna di ‘Tuttosport’, ha intenzione di inserire nell’organigramma un direttore sportivo di comprovata qualità ed esperienza in ambito internazionale. Diversi i profili vagliati dall’imprenditore statunitense. Una delle piste battute, ad esempio, conduce a Fabio Paratici pronto a rientrare dopo aver scontato il periodo di squalifica. L’alternativa risponde al nome dell’ex Atletico Madrid Andrea Berta, inseguito però anche da diverse squadre straniere.
Milan, si muove Cardinale: spiazzato Ibrahimovic
Vivo, inoltre, l’interesse nei confronti di Igli Tare (lasciato libero dalla Lazio nel giugno 2023) e di Francois Modesto che a fine dicembre ha rescisso il contratto che lo legava al Monza. Nella short list, infine, c’è anche Nicolas Burdisso che conosce bene Ibrahimovic e che, di recente, ha smentito di essere stato contattato dalla Roma (orientata verso Alessandro Antonello uscito nelle scorse ore dal Consiglio d’Amministrazione dell’Inter).

Una decisione definitiva, in tal senso, verrà presa più avanti sulle base dei risultati dei vari casting di cui si occuperà in prima persona Cardinale. Il nuovo Ds avrà il compito di rifondare la rosa e trovare un acquirente per i tanti giocatori ritenuti a fine ciclo come ad esempio Theo Hernandez (ferma la trattativa per il rinnovo del contratto in scadenza nel 2026) e Mike Maignan (autore di numerosi errori). Quanto mai probabile, inoltre, la partenza di Rafael Leao scivolato indietro nelle gerarchie di Sergio Conceicao e considerato non più imprescindibile dal management rossonero. Il Milan riflette e pensa al futuro.