La critica in diretta ad Antonio Conte: è arrivata dopo la sconfitta patita contro il Como ma è riferita anche ai tre precedenti pareggi.
In casa Napoli ci si lecca le ferite. La vittoria manca ormai da quattro partite, l’ultima sconfitta contro il Como è stata mal digerita da un ambiente che si aspetta una risposta sul campo. Certo, il prossimo impegno di campionato contro l’Inter sarà tutt’altro che semplice da affrontare, considerando che la squadra partenopea deve far fronte anche a diversi infortuni.
In primis quello di David Neres che per forza di cose ha rotto gli equilibri offensivi e tolto al Napoli un calciatore che sembrava in grado di fare la differenza sul campo. Poi, in queste ore, anche quello di Frank Zambo Anguissa, con il problema al soleo che ha colpito anche il centrocampista camerunese.
La situazione, insomma, attorno ad Antonio Conte è decisamente tesa: l’allenatore ha anche provato delle variazioni tattiche per ottemperare alle assenze, ma anche in questo caso ha attirato diverse critiche sul suo operato.
Riccardo Trevisani, giornalista di Sportmediaset, ha parlato ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, soffermandosi sui temi di casa Napoli a cominciare dal mercato: “Conte disse non voglio un giovane, ma un giocatore pronto, altrimenti un giovanotto l’avrebbero potuto prendere. Abbiamo fatto i complimenti per mesi, ora sembrano pippe ma non è così: Raspadori che era la riserva della riserva è un buon giocatore e fa due gol di fila”, ha detto il giornalista.
Poi un passaggio su quanto fatto da Conte in questa fase della stagione: “La frenata ha diversi padri, quando sei primo non è come il quarto posto, la pressione la soffri anche se sei abituato, poi c’è stato il mercato senza il sostituto di Kvara e poi ti va male perché si fa male Neres, ma poi c’è la parte tattica di Conte”.
Ed ancora, le parole di Trevisani: “Senza Neres passi al 3-5-2, ma la squadra non era abituata, il cambio di Mazzocchi per Neres all’Olimpico non piove dal cielo, è stato fatto, sbagliato e la Roma pareggia. Ci sono una somma di cose. Poi detto questo il Napoli è forte, Conte è un grande ma non si può sentire che basta la Conference League, e non si può sentire che la rosa è corta, hai Raspadori che è la riserva della riserva e fa un gol a partita, prima di Mazzocchi hai Spinazzola e Olivera e capitano a tutti gli infortuni, a centrocampo hai Gilmour e Billing. Non è vero che è inadeguato, la rosa è buona senza coppe”.
Continua il periodo difficile in casa Milan che adesso dovrà privarsi anche di lui: Conceicao…
Un grave lutto ha colpito il calcio italiano. Lo ricordano per le gare in serie…
L'Inter prepara l'impegnativo confronto di Champions League contro il Feyenoord e per l'occasione mister Simone…
Il Milan ribalta del tutto la sua attuale situazione e prende una posizione ferma su…
La Juventus prepara la cessione di Vlahovic in vista della prossima sessione del mercato estivo.…
In casa Juve, dopo la vittoria di ieri contro il Verona, bisogna registrare delle grosse…