A fine stagione o alla scadenza di contratto nel 2026, Gasperini ha già ufficializzato il suo addio all’Atalanta. Ecco chi può sostituirlo
Un annuncio inatteso, arrivato con l’Atalanta in piena lotta per lo Scudetto contro Inter e Napoli. Gianpiero Gasperini ha ufficializzato il suo addio al club che allena dal 2016. “Non ci sarà rinnovo“, con questa dichiarazione nella conferenza stampa di sabato scorso, l’allenatore ha decretato la conclusione della sua esperienza in nerazzurro che avverrà a fine stagione oppure a scadenza di contratto nel 2026.
Dopo la separazione sfiorata lo scorso anno, quando Gasperini è stato vicino al Napoli prima dell’ingaggio di Antonio Conte, stavolta le strade dell’allenatore e del club che lui stesso ha fatto diventare una certezza in Serie A e in Europa si divideranno definitivamente. La conquista di uno storico Scudetto sarebbe il miglior regalo di addio per Gasperini che lascia a Bergamo un’eredità difficile da raccogliere.
Inevitabilmente, è già partito il toto nomi per la sua sostituzione. Due in particolare, i profili che sono stati già accostati all’Atalanta, entrambi con precedenti esperienze in Serie A, peraltro anche nello stesso club.
L’idea della famiglia Percassi è quella di sostituire Gasperini con un allenatore già affermato che abbia uno stile di gioco ben chiaro e adatto agli effettivi attualmente in organico. A riguardo, tra gli allenatori liberi sul mercato, il profilo più indicato potrebbe essere quello di Maurizio Sarri. Ormai fermo da un anno dopo il burrascoso addio alla Lazio, l’allenatore toscano è pronto a rimettersi in gioco e, di certo, non direbbe no a un’eventuale proposta dell’Atalanta che gli metterebbe a disposizione una squadra già pronta e matura per metabolizzare il suo credo tattico.
La principale alternativa a Sarri potrebbe essere rappresentata da colui che l’ha sostituito sulla panchina della Lazio ovvero Igor Tudor. Alla stregua di Sarri, anche l’allenatore croato è senza panchina da quasi un anno dopo la separazione con il club biancoceleste avvenuta dopo appena tre mesi dal suo arrivo. Con Tudor, l’Atalanta opterebbe per una scelta di continuità con Gasperini. Nelle sue precedenti esperienze in Serie A con il Verona e la stessa Lazio, Tudor ha schierato le sue squadre con il 3-5-2 e il 3-4-1-2, stessi moduli con cui Gasp fa giocare i nerazzurri.
Se Tudor e Sarri sono due dei suoi potenziali sostituiti, dove proseguirà la carriera di Gasperini ? Non è più un mistero che il tecnico atalantino sia la prima scelta della Roma che deve sostituire Ranieri, futuro dirigente dei giallorossi, a fine stagione. Attenzione anche al Milan che potrebbe affidare a Gasperini l’ennesima rifondazione, soprattutto in caso di mancata qualificazione alla Champions, eventualità che renderebbe inevitabile la separazione con Conceicao.
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