Il Milan è sempre più in difficoltà, arriva una stangata tremenda per Sergio Conceiçao, ma anche per Joao Felix e la dirigenza: così non si può più andare avanti
Il Milan sta vivendo un periodo decisamente al di sotto delle aspettative. Dopo l’uscita dalla Champions League, infatti, è arrivata anche la sconfitta sul campo del Torino per 2-1. Il contraccolpo psicologico è stato notevole, inoltre Sergio Conceiçao ha acceso qualche polemica sostituendo Rafael Leao all’intervallo. Il club rossonero farà delle serie valutazioni la prossima estate se non dovesse qualificarsi in Champions League.
Il mercato di gennaio sembrava aver risolto i problemi del Milan, con gli arrivi soprattutto di Santiago Gimenez e Joao Felix. Tuttavia, le cose non sono andate per il verso giusto. I rossoneri, infatti, continuano a essere una squadra discontinua. I tifosi non sono soddisfatti di ciò che hanno visto fin qui, nonostante sia arrivata comunque una bella vittoria in Supercoppa.
Ma questo non basta, perché il Milan necessita della Champions e non qualificarsi sarebbe un colpo durissimo per la prossima stagione. Sono arrivate delle critiche pesanti nei confronti di Sergio Conceiçao e non solo, coinvolti anche Joao Felix e la frecciata è diretta anche all’operato della dirigenza quest’anno.
La critica di Ravezzani al Milan dopo la sconfitta col Torino
Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia, ha commentato la sconfitta subita dal Milan contro il Torino su ‘X’ “Al Milan va tutto storto ma… Joao Felix è tanto bello quanto inutile, Thiaw non è meglio di Tomori, togliere Leao a meno di infortunio è senza senso. Totale: Conceiçao sta facendo più danni della grandine. E i dirigenti hanno fallito il secondo allenatore su due”.
Una sentenza netta, che distrugge praticamente il Milan che va sul campo e anche quello dietro la scrivania. Joao Felix fin qui non ha avuto un grande impatto e non viene mai tolto dal campo da Conceiçao, a differenza di Rafael Leao che è uscito all’intervallo col Torino. Per Thiaw un brutto rendimento. Poi la critica nei confronti di Ibrahimovic e Furlani per aver scelto Conceiçao dopo aver esonerato Fonseca.
Il Milan, quindi, dovrà riversare le proprie forze sul campionato e sulla Coppa Italia, per rendere meno negativa la stagione. Se finisse fuori dalle Coppe Europee, infatti, sarebbe un fallimento totale su tutta la linea da parte della dirigenza. E’ ciò che Ibra e Furlani non si augurano.
