Nelle prossime settimane si deciderà il futuro di Pierre Kalulu alla Juventus. Ecco cosa può influire sulla scelta del club bianconero
Nel match di stasera contro il Cagliari, la Juventus punta alla quarta vittoria consecutiva in campionato dopo quelle con Empoli, Como e Inter. Con altri tre punti, i bianconeri si porterebbero al quarto posto in solitaria in classifica con il sorpasso alla Lazio e un potenziale +8 dal Milan che recupererà giovedì prossimo il match contro il Bologna, altro rivale nella corsa Champions insieme alla Fiorentina.
Una sfida tutt’altro che agevole quella che attende i bianconeri a Cagliari. Oltre alle ambizioni dei padroni di casa che, con il terzo risultato utile consecutivo, si allontanerebbero ulteriormente dalla zona retrocessione, Motta deve fronteggiare il possibile contraccolpo dell’eliminazione subita in Champions League contro il PSV Eindhoven.
Non mancano poi le assenze. La difesa, in particolare, è di nuovo in emergenza con l’indisponibilità di Veiga che si somma a quella di Pierre Kalulu, out da inizio febbraio per un infortunio muscolare alla coscia destra subito nel match di Champions contro il Benfica.
Kalulu dovrebbe tornare a disposizione di Motta già in settimana con il possibile rientro previsto nel match casalingo della prossima giornata di campionato contro il Verona. Vedremo se, con Veiga e Kelly, Kalulu si riprenderà o meno il posto da titolare al centro della difesa nella parte finale di stagione in cui i bianconeri saranno impegnati nella lotta per il quarto posto Champions e nella fase finale della Coppa Italia.
Il recente infortunio potrebbe essere stato decisivo per il futuro in bianconero di Kalulu che – lo ricordiamo – è stato acquistato in prestito dal Milan con diritto di riscatto fissato a 12 milioni. La sua indisponibilità ha costretto Giuntoli a intervenire nuovamente sul mercato per prendere Kelly dal Newcastle dopo aver acquistato Veiga dal Chelsea. Anche loro sono arrivati in prestito, Kelly con l’obbligo di riscatto a 14 milioni al verificarsi di determinate condizioni mentre Veiga è in prestito secco.
La Juventus sarà dunque costretta a una scelta a fine stagione. Difficile che Veiga possa restare, considerata la valutazione del Chelsea superiore ai 20 milioni. Tra Kelly e Kalulu, verosimilmente, sarà ballottaggio. Decisivo sarà il rendimento di entrambi negli ultimi tre mesi di campionato. Su quello verterà essenzialmente la scelta finale della Juventus che attende il rientro di Bremer in estate. Tuttavia, se a inizio 2025 si parlava addirittura di riscatto anticipato per Kalulu dal Milan, ora la situazione è cambiata per il difensore transalpino, la cui volontà resta comunque quella di voler restare in bianconero.
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