Manca sempre meno all’inizio della stagione di Formula Uno. E ora tornano i ricordi nel ripensare ad una leggenda come Michael Schumacher.
Negli ultimi giorni abbiamo visto di come la stagione di Formula Uno sia ormai sempre più vicina a cominciare. Le squadre hanno presentato i piloti ed hanno fatto i primi test e abbiamo visto emozionati le immagini di Lewis Hamilton alla guida della Ferrari: per certi versi gli appassionati della Rossa non vivevano queste emozioni dai tempi di Michael Schumacher e sperano si possano ripetere in questa stagione.
La Ferrari non vince un titolo dai tempi di Kimi Raikkonen ma è con la leggenda tedesca che ha avuto l’ultimo grande dominio e una serie di grandi risultati. I tempi sono cambiati e la Rossa parte ormai quasi sempre come outsider: i tifosi sperano che con Leclerc ed Hamilton si possa tornare a sorridere e la speranza è vincere di nuovo. Michael Schumacher e tutta la sua famiglia sono stati coinvolti in una brutta vicenda.
Come ormai tutti noi sappiamo Michael Schumacher è ormai scomparso dalla scena visiva. Un maledetto incidente sugli sci ha portato il tedesco a rischiare la vita ed è rimasto in coma per diversi mesi. La famiglia alla sua ripresa ha deciso di riportarlo a casa ma nessuno conosce le sue reali condizioni e come il tedesco sta vivendo: nessuno eccetto la sua famiglia e qualche familiare. Ma proprio sulla riservatezza è arrivato una doccia fredda per la sua famiglia.
Ha fatto molto scalpore la vicenda che ha visto protagonisti l’ex guardia del corpo e alcuni membri dello staff della famiglia Schumacher. Stiamo parlando dell’ex guardia Markus Fritsche che aveva sottratto ben 1500 file con i dati sensibili e le foto e il video relativi all’attuale situazione di Schumacher che la famiglia non voleva assolutamente essere divulgato. L’uomo le ha portati con se ed ha provato un estorsione ricattando la famiglia Schumacher e chiedendo ben 15 milioni di euro per questi ‘famosi’ file.
Fritsche, insieme alla guardia di sicurezza Yilmaz Tozturkan e suo figlio Daniel Lins sono stati condannati con una sentenza di primo grado, del Tribunale di Wuppertal. Tre anni per Tozkurtan – ritenuto la mente del piano – solo due anni per la guardia del corpo Markus Fritsche con una pena sospesa.
Questa pena non è stata gradita dalla famiglia Schumacher. Corinna, insieme ai suoi figli, ha annunciato che farà ricorso contro questa sentenza, ritenuta troppo indulgente. La donna ha parlato cosi ai media tedeschi: “Abbiamo presentato appello contro una sentenza che riteniamo troppo clemente. Ciò che mi sconvolge è stato l’incredibile tradimento della nostra fiducia e dovrebbe ricevere una punizione che scoraggi eventuali imitatori”.
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