L’esonero è stato ufficializzato. L’ex Juve paga il rendimento deludente della squadra a corto di vittorie da oltre un mese
Il mese di Febbraio è un crocevia fondamentale nell’annata di molte squadre, è il momento in cui ci si avvia alla parte finale della stagione, quella decisiva con i verdetti che stabiliranno se sia stata o meno positiva.
Non lo è stata, finora, per il Perugia. Il club umbro che in tanti ricorderanno protagonista in Serie A e Coppa Uefa negli anni della presidenza Gaucci, staziona in zona retrocessione nel girone B di Serie C. A 29 punti, gli stessi della Lucchese, il Perugia occupa l’ultimo posto utile per evitare i playout salvezza. Un piazzamento che stride con gli obiettivi di inizio stagione quando la compagine biancorossa era accreditata almeno per raggiungere i playoff, comunque distanti solo 5 punti.
Il Perugia non vince dallo scorso 10 gennaio con l’1-0 rifilato al Carpi in casa. Da allora sono arrivati 2 pareggi e 3 sconfitte. L’ultima, subita in rimonta a Lucca (2-1) contro una delle rivali in zona retrocessione, è stata decisiva per l’esonero dell’allenatore, il secondo da inizio stagione.
Lamberto Zauli non è più l’allenatore del Perugia. Arrivato sulla panchina del Grifo lo scorso ottobre, dopo l’esonero di Alessandro Formisano (ora allenatore della Pianese, altra squadre del Girone B di Serie C), Zauli ha guidato il Perugia per 17 partite (di cui una nella Coppa Italia di categoria), ottenendo 3 vittorie, 7 pareggi e 6 sconfitte.
Uno score che non ha soddisfatto la dirigenza che ha deciso di sostituirlo con Vincenzo Congelosi. Classe 1963, il nuovo tecnico del Perugia è stato per anni uno dei collaboratori di Zeman con il quale ha lavorato per 33 anni, condividendo gran parte delle esperienze in panchina del tecnico boemo con il Foggia, la Lazio e la Roma in Serie A e con altri club come Pescara, Avellino, Cagliari, Lecce, Brescia, Salernitana, Stella Rossa e Lugano. Dal dicembre 2022 al maggio 2024, Congelosi ha allenato la Casertana. Per lui subito un esordio difficilissimo, lunedì prossimo, in trasferta contro l’Entella capolista del girone.
Ex giocatore di Serie A con Vicenza, Bologna e Palermo, Lamberto Zauli, dal 2019 al 2023, è stato alla Juventus dove ha allenato la Primavera e, successivamente, la U23 con due qualificazioni consecutive ai playoff di Serie C. Terminata l’esperienza in bianconera, Zauli è stato ingaggio dal Sudtirol nella prima stagione in Serie B del club bolzanino. Esonerato già nel pre campionato, Zauli allena per due stagioni il Crotone in Serie C prima dell’approdo al Perugia lo scorso ottobre.
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