Da pochi minuti è terminato il match tra la Roma ed il Porto con il risultato finale di 3-1 a favore della squadra giallorossa.
La Roma inizia bene il match, visto che al 4′ Pellegrini colpisce di testa: palla alta sopra la traversa. Mentre, dieci minuti dopo, ci riprova Shomurodov: sfera che si spegne sul fondo.
Tuttavia, nonostante queste prime due occasioni da gol, a passare in vantaggio al 27′ è il Porto con una bellissima acrobazia di Samu. Ma la Roma non si perde d’animo e, dopo uno scambio con Shomurodov, riesce a riportare il risultato in parità con Paulo Dybala.
L’argentino è grandissimo spolvero, visto che al 39′ regala un’altra ‘joya‘ a tifosi giallorossi con un sinistro che segna il 2-1 a favore della Roma. La Roma sfiora anche il terzo gol con Mancini, ma Diogo Costo ed Otavio riescono a salvare.
La Roma cala il tris con Pisilli e stacca il pass per gli ottavi di finale di Europa League
La seconda frazione di gara inizia nel migliore dei modi per la Roma visto che, dopo un check del VAR, viene espulso Eustaquio per un fallo di reazione ai danni di Leandro Paredes. La squadra giallorossa è poi pericolosa con Angelino e Shomurodov, ma il risultato resta fermo sul 2-1.
Poco più dell’ora di gioco, invece, è Dybala a sfiorare la sua tripletta personale: tiro alto sopra la traversa. Mentre, esattamente al 67′, il Porto colpisce il palo con Samu, il quale era partito in contropiede.
All’83’, dunque, Angelino e la mette in mezzo dalla sinistra per Pisilli che cala il tris. Gli ultimi minuti della gara, dopo un gol sfiorato dallo stesso Angelino, gli utimi minuti sono contraddistinti solo dall’autogol di Rensch sul cross di Borges.
