L’Inter riflette dopo la pesante sconfitta contro la Juventus. A fine stagione via alla rivoluzione: in cantiere 4 partenze.
Unità anti-crisi subito attivata in casa Inter dopo la sconfitta patita per mano della Juventus. Un ko che ha fatto scattare diversi campanelli d’allarme nell’ambiente, soprattutto per le modalità attraverso cui è maturato. Tanti, infatti, gli errori commessi dai nerazzurri a Torino sia in fase di costruzione della manovra che nella finalizzazione. Il peccato principale è stato soprattutto quello di non aver capitalizzato la grande superiorità avuta nel primo tempo sulla corsia destra, dominata da Denzel Dumfries.
L’esterno olandese, imprendibile per Nicolò Savona, ha crossato diversi palloni interessanti tuttavia né Mehdi Taremi né Lautaro Martinez sono riusciti a sfruttarli a dovere. Positivo poi anche l’ingresso a sinistra di Nicola Zalewski, gettato nella mischia durante la ripresa al posto di Federico Dimarco: l’ex Roma ha più volte puntato il diretto avversario ma ogni suo spunto è stato vanificato dalla scarsa incisività dagli attaccanti.
Inzaghi, nella giornata odierna, avrà modo di parlare al gruppo chiedendo ai singoli componenti di ritrovare la fame che, nella scorsa stagione, aveva consentito di conquistare lo scudetto e rimettersi subito in carreggiata. La data segnata in rosso nel calendario è il 22 febbraio: in quel giorno, infatti, allo stadio “Meazza” sbarcherà il Genoa e il tecnico dei Campioni d’Italia non tollererà ulteriori passi falsi da parte della sua squadra. La dirigenza, intanto, ha cominciato a riflettere sulle prossime operazioni sulla base degli input ricevuti in seguito alle sconfitte con la Juve e la Fiorentina.
La volontà del presidente Giuseppe Marotta è quella di avviare una mini-rivoluzione tesa ad abbassare l’età media della rosa, ridurre il monte ingaggi e fornire ad Inzaghi forze fresche da valorizzare al massimo. Quattro, stando a quanto si legge nell’edizione odierna de ‘La Repubblica’, gli addii in cantiere. Certa, ad esempio, la partenza di Davide Frattesi poco felice a causa del poco spazio ricevuto fin qui (solo 9 apparizioni da titolare): l’ex Sassuolo piace alla Roma, che già a gennaio aveva tentato di regalarlo a Claudio Ranieri.
Altrettanto sicuro il divorzio da Joaquin Correa e Marko Arnautovic, legati al club per altri 4 mesi. Il rinnovo non rientra nei piani del management che, di conseguenza, li lascerà andare via a parametro zero. A salutare la compagnia, infine, sarà uno tra Francesco Acerbi e Stefan De Vrij, anche loro in scadenza il 30 giugno. L’olandese sembra essere il più vicino alla conferma ma una decisione in tal senso verrà presa più avanti.
Non sarà la Juventus il futuro di Victor Osimhen. Le recenti indiscrezioni rivelano di un…
Piove sul bagnato in casa Juve: dopo la sconfitta anche il verdetto peggiore possibile. L'infortunio…
Il Napoli sta pensando a soddisfare le esigenze della rosa e di mister Antonio Conte…
Nuovo infortunio in casa Juventus e doccia gelata dopo la recente eliminazione dalla Champions League…
Piove sul bagnato in casa Inter: dopo la sconfitta contro la Juventus è arrivata una…
Per Juve e Milan, dopo le eliminazioni subite in Champions League, bisogna segnalare un importante…