Nelle ultime ore è arrivata la conferma ufficiale e una notizia che riguarda il numero uno al mondo Jannik Sinner è imbarazzante.
Dopo una lunga querelle e una situazione che ha lasciato in ansia milioni di tifosi Jannik Sinner ha deciso di patteggiare con la Wada riguarda all’oramai famoso caso Clostebol. La squalifica ufficiale è ormai nota a tutti e l’azzurro tornerà i primi giorni di Maggio, giusto in tempo per prendere parte al torneo di casa degli Internazionali d’Italia a Roma.
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La decisione di Jannik Sinner ha avuto vari commenti con alcuni che hanno confermato la decisione dell’azzurro che non poteva fare altrimenti e che in caso diverso rischiava 1 o 2 anni di squalifica, per questo per molti è stato giusto evitare il processo e patteggiare i 3 mesi di squalifica. Non tutti hanno apprezzato questa squalifica e in molti hanno sottolineato che – se Sinner effettivamente era colpevole – andava penalizzato con una sanzione maggiore.
Da Medvedev fino a Zverev senza dimenticare il solito Kyrgios, in molti hanno criticato Sinner ma alcuni hanno anche difeso l’azzurro e tra questi il nostro Matteo Berrettini, e anche il norvegese Casper Ruud. O meglio in molti pensavano ciò ma la realtà era invece ben diversa. C’è stato un clamoroso errore da parte della stampa nazionale e internazionale.
Sinner Ruud, scambio d’identità: tifosi increduli
Nelle ultime ore diversi media europei hanno riportato le dichiarazioni del tennista norvegese Casper Ruud riguardo il caso Sinner. L’atleta nordico avrebbe detto – durante l’impegno esibizione UTS (L’evento organizzato da Patrick Mouratoglou) – le seguenti dichiarazioni: “Conosco molto bene Jannik e sono assolutamente con lui. Penso che sia un bravo ragazzo e anche dopo la sospensione sarà ancora il giocatore migliore del mondo”.
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In molti in Italia hanno elogiato Ruud per queste belle parole per il nostro numero uno ma ora invece è spuntata una verità incredibile. Secondo quanto riporta El Mundo ci sarebbe stato uno scambio d’identità e invece non è stato Ruud a dire queste dichiarazioni, accreditate in realtà a Flavio Cobolli, tennista anch’egli presente all’esibizione UTS.
Un errore marchiano nel 2025 con il tennista norvegese che non ha parlato di questa questione e invece è stato il connazionale di Sinner a difenderlo dai costanti attacchi. Ruud è in buoni rapporti con Sinner ma l’atleta nordico non si è espresso su questa vicenda.