Juventus-Inter, oltre la sconfitta anche la mazzata per Lautaro Martinez: adesso c’è l’incubo della squalifica per il capitano nerazzurro.
La Juventus ha vinto di misura contro l’Inter che è letteralmente crollata in un secondo tempo in cui i bianconeri sono tornati in campo più cattivi e hanno puntato alla vittoria raccogliendo i frutti. In casa nerazzurra sembra mancare quella forza mentale necessaria nei momenti delicati e sembra prevalere più che altro un nervosismo abbastanza evidente. L’esempio è stato Lautaro Martinez che nel post-partita si è lasciato trasportare dalla rabbia e ora rischia grosso.
L’Inter non ha mantenuto i nervi saldi contro la Juve e, nonostante le tante occasioni avute soprattutto nel primo tempo, non ha concretizzato. Così è arrivata la sconfitta grazie all’unico gol del match segnato da Francisco Conceicao. Protagonista in negativo del match è stato Lautaro Martinez che ha fallito, davanti a Di Gregorio, occasioni importanti e al termine del match si è sfogato in maniera decisamente eccessiva.
Il suo labiale, con espressioni blasfeme, è stato pizzicato dalle tante telecamere presenti come di consueto all’Allianz Stadium e le immagini hanno fatto il giro del web. Secondo il Codice di Giustizia Sportiva, con l’articolo 37, “In caso di utilizzo di espressione blasfema, in occasione o durante la gara, è inflitta […] ai calciatori e ai tecnici, la sanzione minima della squalifica di una giornata”.
Insomma, la squalifica per l’argentino potrebbe essere dietro l’angolo. Ma occhio al Napoli. Perché il nerazzurro potrebbe anche rischiare di saltare lo scontro diretto. Le ipotesi sono sostanzialmente tre.
Inter, Lautaro Martinez rischia di saltare il Napoli: ecco cosa può succedere
Il quadro legato alla vicenda è abbastanza complicato perché ci sono le immagini ma non ci sarebbe anche la prova audio che in questi casi è quella incriminante. Quindi Lautaro Martinez potrebbe rischiare un giorno di squalifica e saltare il Genoa in casa; due giorni di squalifica, che sarebbe eventualmente la sanzione più pesante, e saltare anche il Napoli.
Ma potrebbe anche non rischiare nulla in mancanza di audio. E non così essere squalificato neppure per una giornata. In questo senso c’è anche un precedente: quello di Cristante che dopo Roma-Juventus non fu squalificato appunto per mancanza di audio.
Diversa fu invece la situazione legata, ad esempio, a Turati ai tempi del Frosinone. Proprio per un’espressione blasfema, pizzicata dai microfoni porti dietro la porta, il portiere fu squalificato per una giornata. Una cosa però è certa. L’Inter ora trema all’idea di rischiare di non avere l’argentino contro il Napoli.
