Cesc Fabregas ha parlato ancora del futuro lasciandosi andare anche a delle dichiarazioni riguardanti il futuro del Como: un progetto che ad oggi fa sognare i tifosi e pone le basi per grandi ambizioni.
Il Como sogna davvero in grande. Al netto di quella che è la situazione attuale, che vede la squadra ad oggi lottare per la salvezza, il progetto della presidente guarda avanti con grande fiducia. L’obiettivo, ad oggi, è quello di mantenere la categoria, andando a lavorare sul mercato per il futuro ma anche sotto il punto di vista tecnico tattico.
Da capire, adesso, se Cesc Fabregas riuscirà a tenere botta fino alla fine ed andare a tirare fuori il meglio dei suoi giocatori per tentare l’affondo definitivo ed inseguire la permanenza in Serie A. Come detto, però, quello del Como è un progetto che guarda al futuro sognando grandi obiettivi.
Lo ha detto a più riprese lo stesso Fabregas, che ha anche cercato di difendere il suo operato nel recente passato, provando a spiegare come l’idea tattica sia chiara ma soprattutto netta all’interno di quello che è un processo di crescita che non vuole assolutamente snaturare il credo dell’allenatore.
Futuro Como, l’annuncio di Fabregas
In occasione della partita contro la Fiorentina, l’allenatore spagnolo sperava di poter mettere in piedi una prestazione importante e cosi è stato, considerando la vittoria contro la viola per 2-0 in quel dello stadio Artemio Franchi.
Fabregas ha parlato prima della partita ai microfoni di DAZN, lasciandosi andare anche ad un commenti riguardo proprio il futuro del Como e di quel progetto di cui spesso viene chiesto allo stesso spagnolo.
“E’ un progetto che va da 15 mesi, con una visione e una struttura per il presente e per il futuro. Speriamo di portare a casa quello che vogliamo fare. La cosa più importante è fare punti oggi”, le parole di Fabregas.
Insomma, un segnale chiaro che mette lo stesso Como su un binario molto positivo, considerando che la squadra biancoblu è tornata da pochi mesi in Serie A, ha lavorato tantissimo sul mercato andando anche a puntare su calciatori giovani e pronti a diventare un patrimonio del club stesso.
